Recensione e giveaway "Tempestuous" di Lesley Livingston

Finalmente arriva il giveaway di Tempestuous, so che in molti aspettano di leggere il capitolo conclusivo della trilogia della Livingston. A voi la possibilità di vincerlo!

La trama:

Dopo Wondrous Strange (2009) e Darklight (2010) si concludono qui le imprese e gli amori di Kelley Winslow, principessa del mondo delle fate e del suo amato Sonny Flannery, che senza saperlo ha il potere di connettere il mondo dei mortali con il regno degli essere fatati. Il loro amore, fattosi strada tra complotti magici e subdole alleanze, sembra concludersi quando Kelley decide che l'unico modo per proteggere Sonny dai suoi poteri è quello di lasciarlo. Ma la separazione non durerà a lungo e poter tornare con lui, Kelley si metterà alla ricerca di chi brama e minaccia quei poteri che Sonny nemmeno sospetta di possedere.

La mia recensione

Dopo averci condotto nel magico mondo di Wondrous Strange e Dark Light, Lesley Livingston conclude la sua trilogia con il terzo atto di questa storia, Tempestuous, che segna la resa dei conti sia per il mondo fatato che per quello umano.

Tra i vari young adult che ci sono in circolazione sicuramente la trilogia della Livingston ha saputo mettere in campo la sua originalità. Far rivivere in una dimensione urban fantasy i personaggi che popolano lo shakespeariano Sogno di una notte di mezza estate e più in generale il mondo della mitologia celtica e nordica è stata una idea brillante che è riuscita nel differenziare questa trilogia dalle altre, anche se si rimane sempre nell’ambito dello young adult e gli stilemi classici del genere non vengono meno.

Kelley è figlia di Auberon e di Mab, rispettivamente il re dell’inverno e la regina dell’autunno. Inizialmente ignara delle sue origini, ora sa bene che per riportare l’equilibrio tra le varie corti fatate e soprattutto riavere indietro il suo amato Sonny Flannery, guardiano delle porte che mettono in comunicazione la dimensione umana con quella magica, deve lottare a tutti i costi. 

Lesley Livingston si giostra bene nella narrazione alternata dei due punti di vista dei protagonisti; Kelley e Sonny ci offrono una visione binoculare che permette al lettore di avere una comprensione più ampia di tutta la storia, venendo a conoscenza di cose che rimango oscure persino a parte dei personaggi.

Tutta la trilogia sembra creata sulla forma di una rappresentazione teatrale e non c’è da stupirci dal momento che fonte massima di ispirazione è stato appunto Shakespeare e l’autrice oltre a scrivere romanzi è anche autrice di teatro.

In questo terzo e ultimo atto si trova maggiormente narrata la dimensione magica e fatata della storia, New York e l’incantevole Central Park si perdono sullo sfondo e l’assenza della Grande Mela si avverte.

Alleanze segrete e tradimenti aggroviglieranno la trama di Tempestuous, personaggi che fin ora avevano visto più marginalmente o avevamo solo sentito nominare ora calcheranno le scene. I giani delle porte, i sovrani della corte dell’estate e della primavera in questo romanzo avranno modo di farsi conoscere dal lettore in tutta la loro potenza.

Bisogna scegliere le proprie battaglie e il segreto della vittoria sta nello scegliere quelle che si ha la certezza di vincere, questo è il consiglio che Fenris il Lupo dà a Kelley. Adesso sta a lei capire quali sono le strade da intraprendere, di chi fidarsi e chi combattere.

Va detto che dove la Livingston inserisce le dinamiche tipiche dello young adult il romanzo perde un po’ della sua lucentezza, che al contrario si sprigiona con tutta forza nelle parti, forse più care alla stessa scrittrice, dove i suoi personaggi calcano le scene della grande commedia delle azioni. L’inserimento di una specie di triangolo amoroso, anche se non preponderante nella storia, avvicina Tempestuous ad altri romanzi young adult uniformandolo, almeno in questi aspetti, alle tante narrazioni di genere che l’hanno preceduto.

Dopo Wondrous Strange, il secondo e terzo capitolo della storia di Kelley e delle creature fatate brillano un po’ meno, ma questo non significa che la storia che ci viene raccontata non sappia coinvolgere. Tra i vari romanzi che trattano la materia fatata certamente la trilogia della Livingston si colloca nelle sfere più alte della classifica grazie ad un’idea che nel complesso è e rimane originale e ben strutturata. Il lettore si è affezionato ai personaggi e leggerà Tempestuous con piacere e con il desiderio di scoprire quale sarà la scena finale una volta che Lesley Livingston deciderà di calare il sipario sui suoi personaggi e sulla loro storia.

VOTO DEL BLOG:


 Good Book. Libro gradevole, per una lettura spensierata.

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Buona fortuna a tutti!

Avete tempo per partecipare al concorso fino alla mezzanotte del 1 gennaio e il 2 gennaio scopriremo chi è il vincitore.

Il primo estratto tramite il sito random.org si aggiudicherà una copia del libro. 

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