Eccoci come al solito con la rubrica del martedì, "Teaser Tuesdays". Come funziona? Semplicissimo:
- Prendi il libro che stai leggendo
- Apri a caso una pagina del libro
- Riporta un breve passo della pagina
- Riporta titolo e autore del libro così chi ne è rimasto colpito potrà aggiungerlo alla propria Lista dei desideri
- Attenzione: niente spoiler!
Molto male, pensò. Dove sarebbe andata a scrivere durante la brutta stagione, quando il cattivo tempo sarebbe stato la regola? La baia e il giardino segreto non le avrebbero offerto alcun riparo. Ovviamente c'era la casa dello zio, con le sue cento stanze, ma era difficile scrivere avendo sempre qualcuno intorno. Non si faceva in tempo a sentirsi finalmente soli che subito una domestica arrivava ad attizzare il fuoco o a tirare una tenda. Quando non ero lo zio stesso, che se ne stava seduto in silenzio in un anglo buio. Uno scroscio di pioggia improvviso si rovesciò davanti a Eliza, allagando il portico. Lei chiuse il quaderno e, stizzita, pestò i piedi sul pavimento di pietra. Aveva assolutamente bisogno di un riparo migliore. Lanciò un'occhiata alla porta rossa alle sue spalle. Come mai non l'aveva ancora notata? Dalla serratura spuntava l'occhiello di una grossa chiave di ottone. Senza pensarci due volte, Eliza ruotò la chiave, quindi provò a girare la maniglia. Un clic e la porta come per magia si aprì. Un passo e Eliza si ritrovò oltre la soglia, accolta dal grembo oscuro ma asciutto della casa.
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