GIVEAWAY DI COMPLEANNO Recensione e giveaway de "Il domani che verrà" di John Marsden

Il blog sta per compiere un anno, precisamente il 5 ottobre (come la sottoscritta d'altronde ^_^) e vorrei festeggiare con voi questo avvenimento. E cosa c'è di meglio per festeggiare che farvi tanti bei regali?

Sì, avete sentito, bene fare dei regali a voi! Da qui al 5 ottobre avrete l'opportunità di partecipare a numerosi giveaway per questo nostro primo anno insieme!

In questi giorni avrete molto sentito parlare de Il domani che verrà e ora anche il blog, insieme alla recensione, vi offre la possibilità di vincere una copia del romanzo di John Marsden.

Sullo sfondo di un avveniristico scenario da Terza Guerra Mondiale, i giovani protagonisti esplorano la natura della paura e della violenza e scoprono il coraggio di lottare per il loro futuro. Da qualche parte, là fuori, Ellie e i suoi amici si stanno nascondendo. Sono sotto shock, terrorizzati, soli. Non hanno armi, solo il loro coraggio. Non possono contare su nessuno, solo su se stessi. Non gli rimane più nulla, solo la loro amicizia. Il loro paese è stato invaso. Le loro famiglie sono state impriogionate. Otto ragazzi sfideranno l’inferno per riconquistare il loro futuro. Australia, contea di Wirrawee. Nella campagna vicino Melbourne la vita scorre lenta e monotona, ma otto ragazzi hanno trovato un modo di sconfiggere la noia che li assale ogni estate: una gita nella natura selvaggia del bush australiano. Macchina, bagagli, tende, provviste, tutto è pronto per una nuova avventura. Hell è la loro destinazione: una radura luminosa e isolata che sarà la loro casa per una settimana, un paradiso chiamato Inferno. Davanti al fuoco a raccontarsi storie, a scambiarsi i primi baci e leggere classici di altri tempi, gli otto ragazzi non sanno che al loro ritorno la vita non sarà più la stessa. Le loro case vuote, i loro animali domestici morti, un’aurea di desolazione che avvolge ogni cosa. L’Australia è stata occupata dalle forze militari, i cittadini sono stati rinchiusi in prigione: tra i detenuti ci sono i loro genitori, i loro fratelli e sorelle. Affrontando paure e indecisioni, gli otto ragazzi decidono di combattere, sapendo di essere i soli nelle cui mani c’è ancora una possibilità di salvezza, di riprendersi il loro domani.

La mia recensione

Il domani che verrà è il titolo italiano del romanzo dello scrittore australiano John Marsden, Tomorrow, When the war began, primo capitolo della Tomorrow series. Uscito da poco presso la casa editrice Fazi, il romanzo sulla storia di questi otto ragazzi è stato scritto e pubblicato in patria nel 1993, quasi venti anni fa. La storia che ci racconta, pur essendo classificato come young adult, non ha nulla a che fare con quello che questo “contenitore” (passatemi il termine) ultimamente è solito proporci. John Marsden narra una storia diversa, forse figlia dell’epoca in cui la scritta, dando vita a un romanzo che è sì distopico, ma non ha nulla di futuristico.

Otto ragazzi che ancora non si sono affacciati alla vita adulta dovranno fare i conti con qualcosa più grande di loro: la guerra. Il paese è stato invaso da un nemico che non si conosce, le proprie famiglie lontane, prigioniere nel migliore dei casi, le case distrutte e poi tanta paura.

I giovani protagonisti de Il domani che verrà sono ragazzi come tutti gli altri, amano stare insieme, divertirsi e guardare spensierati al futuro, ma una morsa d’acciaio è piovuta loro addosso e li ha costretti a reagire. Nella necessità impareranno a pensare da guerriglieri, portando ognuno il proprio aiuto per una causa che ha come fine ultimo la sopravvivenza. Quello che si era prima viene quasi del tutto cancellato, non c’è posto per le goliardate, la timidezza o sciocchi arrivismi, ora si deve lottare e ogni strumento, conoscenza, intuizione può essere utile a sabotare il piano di occupazione messo in atto da questa potenza senza nome che sta distruggendo i loro sogni e il loro avvenire.

Il racconto è fatto in prima persona da Ellie, la protagonista se così si può definire, colei che è stata scelta per mettere nero su bianco tutto quello che sta accadendo e poter così tramandare le vicende e i fatti che li vedono coinvolti. Il suo stile di scrittura, che poi è quello dello stesso autore, è spigliato e asciutto, ma non laconico. Narra con lucida precisione le loro azioni di guerriglia dando così all’intero romanzo un profondo senso di veridicità. Guidare buldozer, far saltare grandi infrastrutture diventeranno il loro pane quotidiano come affrontare il nemico, muoversi guardinghi nella notte e schivare i proiettili dei soldati. Bisogna crearsi una corazza e questo significa anche uccidere, se la posta in palio è la propria vita o quella dei propri amici. 

Nell’arco di pochi giorni questi otto ragazzi si sono ritrovati a diventare adulti, un percorso di crescita che si nota all’interno di tutto il romanzo e che accompagna il lettore nella conoscenza di ciascun personaggio. Partiti per un campeggio di fine estate, ora si ritrovano a dover prendere decisioni importanti, se prima si pensava ai dolci da portare e i vestiti da mettere, dopo che il cielo è stato attraversato da un’orda di oscuri jet bisogna pensare al proprio sostentamento e a quello degli altri.

In un mondo sconvolto dall’odio, però, c’è ancora spazio per l’amore. Quello fraterno che si sviluppa tra tutti i giovani protagonisti e che li spinge a sopportare a vicenda i difetti e a valorizzare i pregi, e quello fresco e attraente dei primi amori. Tra macerie e rottami, nascosti nei boschi o pronti all’azione l’amore arriva inaspettato a unire questi ragazzi che hanno un disperato bisogno di sentirsi vivi in mezzo a quella violenza e a quella distruzione. Il modo un cui John Marsden affronta questa tematica, che è prettamente young adult, non ha niente di melenso o lacrimevole. L’amore nasce, crea nuovi legami, ma senza perdere di vista quello che sta accadendo fuori dal corpo e dai sentimenti dei protagonisti innamorati. Non c’è spazio per i sentimentalismi e le farfalle nello stomaco, quello che in un’esistenza tranquilla sarebbe accaduto in molto più tempo o, forse, non sarebbe accaduto affatto, ora si sviluppa velocemente come se si avesse paura di perdere tempo, come se non ci fosse tempo a sufficienza.

John Marsden ci mostra un mondo crudele dove un potere cieco spinge un esercito alla conquista di una nazione mettendo in campo un dispiegamento enorme di armi e soldati. La forza di questo romanzo è nel mostrare il potere di sentimenti come l’amicizia e l’amore, l’intelligenza e l’intuito, in contrasto con la cupa bramosia degli invasori.

Il romanzo scivola via con facilità, alternando picchi di tensione a scene più tranquille, anche se mai completamente distese. La narrazione dei luoghi è precisa e dettagliata e per chi ha visto il paesaggio australiano con facilità riuscirà a ritrovare quegli scenari. I personaggi sono ben tratteggiati anche se alcuni trovano maggior attenzione di altri, d’altronde in poco meno di trecento pagine non è facile dare spazio a tutti e otto i giovani. Va detto che Il domani che verrà è solo il primo di sette romanzi, quindi avremo modo di conosce tutti e magari molti altri che ancora non sappiamo chi siano.

A breve ne vedremo anche la versione cinematografica che uscirà nelle sale il 4 novembre e presenta un cast che ha dato la priorità a giovani attori australiani, molti dei quali quasi sconosciuti al pubblico europeo e americano.

In un mondo editoriale che punta sugli young adult fantasy e urban fantasy e sulle saghe, il romanzo di John Marsden è una vera e propria novità e in molti punti si distacca da quello che abbiamo visto finora. È ironico pensare che per trovare la novità dobbiamo guardare indietro, ma Il domani che verrà ha saputo vincere la propria sfida. Ora attendiamo cosa ci riserberanno i prossimi capitoli della serie.

VOTO DEL BLOG:

 Great Book. Gran bel libro, da non perdere.

Ora è tempo di GIVEAWAY

REGOLE PER IL GIVEAWAY

Bisogna essere iscritti al blog come "lettori fissi" e lasciare un commento di senso compito

al post/recensione del libro che dimostri che siate veramente interessati

a vincere la copia messa in palio.

Compilate il form che trovate qui sotto. ATTENZIONE: utilizzate lo stesso nickname 

che avete usato quando avete lasciato il commento.

Se volete aumentare le vostre chances di vincita, potete ottenere dei punti extra.

Ecco come fare:

Se avete supportato il giveaway sul vostro blog, sul vostro sito web (sono esclusi i forum che necessitano una registrazione), se avete condiviso il link su Facebook e/o Twitter, inserite i link e questi verranno valutati per l'assegnazione dei punti extra (max. 4 punti). ATTENZIONE: Se i link non sono funzionanti questi non verranno conteggiati!

Per ogni punto extra che otterrete il vostro nome verrà reinserito nella lista, aumentando

così le vostre possibilità di vincita.

Buona fortuna a tutti!

Avete tempo per partecipare al concorso fino alla mezzanotte del 5 ottobre.

Il primo classificato estratto tramite il sito random.org si aggiudicherà la copia del libro.

Il codice del banner:

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