giovedì 30 dicembre 2010

Giovedì in Giallo - X -

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Carissimi, per ricominciare cosa c'è di meglio di questa rubrica??Lasciamo spazio quindi per una nuova puntata di Giovedì in Giallo,  la mia rubrica dove cercherò di aggiornarvi su tutte le novità (ma anche rispolverando qualche titolo che magari ci era sfuggito) per quanto riguarda il mondo dei libri gialli, thriller, suspence, mystery, ect...  

Oggi vi presento due libri che arriveranno sugli scaffali delle nostre librerie nei prossimi mesi, per quanto riguarda la copertina italiana, purtroppo non sono riuscita a trovarla, ma per ovviare al problema vi metterò quella originale. Così potremo fare un confronto con quella che sceglieranno per il nostro mercato, staremo a vedere....intanto passiamo alle succulente anteprime!
 
Il primo libro che vi presento è una prossima uscita Piemme (la data è fissata per febbraio) dal titolo Prima che sia troppo tardi, traduzione alquanto libera, ma come di solito accade, dell'originale Fear the worst di Linwood Barclay. Una figlia scomparsa nel nulla, la ricerca disperata di un padre, false piste: questi sono solo alcuni degli ingredienti di questo nuovo romanzo che si prospetta un buon thriller. 
La trama: 

Quel mattino, Sydney non si era voltata. Al volante, gli occhi fissi davanti a sé, aveva ignorato il suo saluto. È questa l'ultima immagine che Tim Blake conserva di sua figlia, dell'ultimo giorno in cui l'ha vista. A colazione avevano avuto una discussione per un paio di occhiali troppo costosi su cui lui aveva insinuato qualche sospetto. Del resto, sapeva che sua figlia non era un angelo. Aveva pur sempre diciassette anni. La sera, Tim avrebbe cercato di fare pace, ordinando la pizza che le piaceva. Alle sette, però, Sydney non era ancora rientrata, e nemmeno un'ora più tardi. Non aveva chiamato per avvisare e non era raggiungibile al telefono. La verità è che non sarebbe mai tornata quella sera. Né quella successiva. Né quella dopo ancora. Nessuno sa nulla. Nemmeno all'albergo dove Sydney aveva trovato lavoro per l'estate. O almeno, così lei aveva fatto credere a suo padre: perché, all'albergo, nessuno sa chi sia Sydney Blake. Mentre la' polizia aggiunge il caso all'infinita lista delle persone scomparse, il ritrovamento della macchina della ragazza, con evidenti tracce di sangue sulla portiera e sul volante, smentisce l'ipotesi di una semplice fuga da adolescente. Nel frattempo, il padre riceve una mail da una sconosciuta che sostiene di aver visto Sydney; quando però Tim cerca di incontrarla, scopre che è inesistente. È solo la prima di una serie di trappole e false piste che trascinano Tim in una rete di mistero sempre più intricata. In cui qualcuno cerca di incastrarlo.

Il secondo libro che ho scelto per voi è il libro di uno 
scrittore italiano, Eraldo Baldini, anche questo in uscita
 per febbraio 2011, ma stavolta presso la Einaudi. 
Il romanzo in questione si chiama 
L'uomo nero e la bicicletta blu ed è ambientato 
nell'oscura foresta di Teutoburgo in Germania. 
Purtroppo per questo libro non c'è 
ancora nessuna copertina, ma per farvi 
entrare un po' di più nell'atmosfera che
 circonda questa storia vi metto qui sotto
 una foto di questa magnifica e misteriosa foresta.



Ecco la trama:

Tra i soldati che Germanico ha riportato sui luoghi della disfatta di Teutoburgo, ci sono alcuni scampati a quella strage, e sono loro a fargli da guida nel cuore delle fitte e scure foreste. È una discesa agli inferi: i guerrieri di Arminio e le genti del posto hanno trasformato quel luogo remoto in un silenzioso, macabro santuario dedicato alla guerra, alla vittoria e alla morte. È un arrivo nel "cuore di tenebra" della selva nordeuropea, quello delle ammutolite truppe di Germanico-, ci sono teschi inchiodati agli alberi, altari di pietra ancora bruniti del sangue dei centurioni sacrificati, cumuli di ossa. Mentre si scatena una tempesta, una centuria rimane isolata. Gli uomini cominciano a morire, colpiti da un nemico invisibile. Quando i sopravvissuti giungono però a un villaggio difeso da palizzate altissime, capiscono che l'incubo è appena cominciato: anche gli abitanti del luogo si difendono dal misterioso assalitore...

2 commenti:

  1. "L'uomo nero e la bicicletta blu" mi ispira assai! :D

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  2. Si anche a me ispira parecchio, sono proprio curiosa di poterlo leggere! Questo autore non lo conoscevo per niente e invece ha già scritto parecchio!

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