Titolo: La concubina russa Autrice: Kate Furnivall
Casa editrice: Leggereditore Pagine: 662
Prezzo: € 14,00
Proprio oggi è arrivato nelle librerie il nuovo romanzo della Leggereditore portandosi dietro una ventata di Oriente. Si tratta de La concubina russa di Kate Furnivall, una grande storia d'amore dove si intersecano tra loro due culture, quella russa e quella cinese, in lotta con i pregiudizi dell'una verso l'altra. Uno scenario esotico, dove la Cina del 1928 con il suo mondo complesso e variegato assisterà allo svolgersi di una storia che non mancherà di attrarre. Primo di una trilogia, La concubina russa ci inizierà alle vicende di Lydia, ragazza forte e coraggiosa, protagonista di una storia che parla di sentimenti e anche di accettazione sociale.
La trama:
Cina 1928. Lydia proviene da una famiglia dell’aristocrazia russa, esiliata in seguito alla repressione bolscevica. A cinque anni ha visto morire suo padre e da allora il suo cuore è andato in frantumi. Ma Lydia non ha tempo per volgersi al passato, sua madre ha bisogno di lei e farà di tutto per assicurarle una vita dignitosa, persino commettere piccoli furti. È durante una delle sue uscite in cerca di fortuna che incontra il giovane comunista Chang An Lo. Fra i due è amore a prima vista, è come se avessero aspettato questo momento per riconoscersi nella solitudine terribile che li sovrasta. Tuttavia, la loro complicità li spingerà verso pericoli e intrighi molto più grandi di loro, portandoli a rubare una collana di rubini inviata da Stalin in regalo al comandante Chiang Kai-shek, e a introdursi in luoghi cui non avrebbero mai dovuto avvicinarsi: quelli delle lotte di potere fra comunisti e nazionalisti. In un’epoca dove l’amore sembra la scelta meno indicata, Lydia e Chang intraprendono un cammino che potrebbe distruggerli entrambi, ma nonostante tutto sembri ostacolarli, i due non sono in grado di ignorare un sentimento che mostra loro, forse per la prima volta, una promessa di felicità. Un romanzo che trasmette i profumi di una terra sconosciuta, che riporta alla memoria la storia di un paese, la Cina, così lontano da noi eppure così presente nel nostro quotidiano. Un’eroina che, con la sua storia, simboleggia quella ricerca di libertà il più delle volte soffocata da una tradizione millenaria che ha radici profonde.
Dicono del libro:
“Splendido. Non c’è soltanto una storia d’amore intrigante,
ma un’atmosfera che cattura i profumi, i desideri e le speranze della Russia
agli albori del ventesimo secolo e della Cina prerivoluzionaria.
Un romanzo epico ambizioso ed evocativo.”
Kate Mosse
“Una lettura avvincente, ricca di atmosfere suggestive e di azione.
Lydia è una eroina che non vorremmo mai abbandonare.”
The Daily Telegraph
“Una storia eccezionale, ricca di personaggi affascinanti e piena di ritmo.”
Library Journal
“Un romanzo epico memorabile, perfettamente riuscito.”
Glamour
“Semplicemente impeccabile.”
Marie Claire
La trilogia:
La concubina russa
The girl from Junchow
The Jewel of St Petersburg
L'autrice:
Kate Furnivall è nata e vive in Inghilterra con la sua famiglia. Ha lavorato nel campo dell’editoria e della televisione. I suoi libri sono stati pubblicati in tutto il mondo, riscuotendo un successo strepitoso. La concubina russa è stata tradotta in numerosi Paesi, tra i quali, oltre naturalmente a Regno Unito e Stati Uniti: Russia, Germania, Spagna Portogallo, Francia, Grecia, Paesi Bassi, Polonia, Slovenia, Ungheria, Serbia, Croazia, Repubblica Ceca, Israele e Turchia.
Il sito dell'autrice: www.katefurnivall.com
Il sito dell'autrice: www.katefurnivall.com
Nessun commento:
Posta un commento