tag:blogger.com,1999:blog-83637386060321274072024-03-13T02:11:07.413+01:00L'albero delle goccioleGiuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.comBlogger688125tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-9617441839929442532012-05-16T15:19:00.000+02:002012-05-16T15:19:14.341+02:00Recensione: "Un segreto non è per sempre" di Alessia Gazzola<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Px4BJh3BUek/T3S9NZvMfEI/AAAAAAAABEU/GBxkl_IwVm4/s320/Gazzola_Un+segreto+non+%25C3%25A8+per+sempre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-Px4BJh3BUek/T3S9NZvMfEI/AAAAAAAABEU/GBxkl_IwVm4/s320/Gazzola_Un+segreto+non+%25C3%25A8+per+sempre.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Un segreto non è per sempre</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Alessia Gazzola</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #20124d;">Longanesi</span> Pagine: <span style="color: #351c75;">416</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 17,60</span></b></div>
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<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
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<b><u>La trama</u>:</b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #351c75;">Mi chiamo Alice Allevi e ho un grande amore: la medicina legale. Il più classico degli amori non corrisposti, purtroppo. Ho imparato a fare le autopsie senza combinare troppi guai, però la morte ha ancora tanti segreti per me. Ma nessun segreto dura per sempre. Tuttavia, il segreto che nascondeva il grande scrittore Konrad Azais, anziano ed eccentrico, è davvero impenetrabile. E quella che doveva essere una semplice perizia su di lui si è trasformata in un’indagine su un suicidio sospetto.
Soltanto Clara, la nipote quindicenne di Konrad, sa la verità. Ma la ragazza, straordinariamente sensibile e intelligente, ha deciso di fare del silenzio la sua religione. Non mi resta che studiare le prove, perché so che la soluzione è lì, da qualche parte. Ma studiare è impossibile quando si ha un cuore tormentato. Il mio Arthur è lontano, a Parigi o in giro per il mondo per il suo lavoro di reporter. Claudio, invece, il mio giovane superiore, il medico legale più brillante che conosca, è pericolosamente vicino a me. Mi chiamo Alice Allevi e gli amori non corrisposti, quasi più delle autopsie, sono la mia specialità.</span></b></blockquote>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #20124d; font-size: large;"><b>LA RECENSIONE </b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #20124d; font-size: large;"><b><br /></b></span></div>
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<span style="color: #20124d; font-size: large;"><b><br /></b></span></div>
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<b>Leggere Alessia Gazzola significa imbattersi in Alice Allevi, la specializzanda di medicina legale più famosa d’Italia. Uscito nelle librerie il 19 aprile, <i>Un segreto non è per sempr</i>e segna il ritorno della frizzante quanto pasticciona protagonista dell’<i>Allieva</i>, romanzo d’esordio della scrittrice messinese e ormai conosciuto in tutto il mondo.</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Un nuovo caso da risolvere, oscure volontà testamentarie e un libro della discordia: Alice si trova ancora una volta immersa nel mistero che solo il suo coinvolgimento e la sua passione riusciranno a sciogliere. Ma per far questo ci vuole calma e concentrazione, non una storia d’amore a corrente alternata, un capo intrigante e consapevole del proprio fascino, oltre alla lotta per la sopravvivenza in quel rocambolesco mondo degli inferi che è l’Istituto di medicina legale.</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Un romanzo che stempera le tinte cupe e inquietanti dei thriller con l’ironica freschezza di una protagonista che entra subito nel cuore del lettore. Impossibile non innamorarsi di questa – quasi – Bridget Jones italiana, la cui verve si imprime tra le righe di una storia che corre veloce grazie a colpi di scena e battute esilaranti. Un romanzo che sembra fatto di ossimori, dove l’amore si contrappone all’omicidio, il senso di colpa alla purezza di cuore, dove Arthur si contrappone a Claudio, e Alice si contrappone – con umorismo – a se stessa.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Alessia Gazzola è riuscita a creare un mondo capace di appassionarti, delle storie che rilassano mentre ti tengono legato alla pagina, una Roma sbarazzina che fa da scenario – mai ingombrante – alle avventure di quella che di certo è la nuova eroina dei romanzi seriali italiani.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Un linguaggio pulito, che non lascia da solo il lettore quando si parla di aspetti prettamente legati alla medicina, la scrittrice stuzzica il pubblico inserendo continuamente riferimenti alla realtà quotidiana: quella delle pubblicità, delle hit del momento, degli attori più in voga. E così, con questo semplice procedimento la <i>mimesis</i> si perfeziona, Alice diventa un’amica con cui chiacchierare, condividere pettegolezzi – di cui per altro è ghiottissima –, e avanzare ipotesi sul caso che tiene sulle spine polizia e medici legali.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Suspence, humor, ma anche romanticismo: niente di smielato, stucchevole, il triangolo amoroso che il lettore si trova davanti coinvolge con leggerezza, entrando nella confusione della giovane specializzanda e cercando insieme a lei di capire quale sia la via più giusta, al scelta da fare.
</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Quando un libro ci fa ridere, ci tiene compagnia, ci mette addosso una carica pungente è inevitabile che crei anche dipendenza, di quelle buone s’intende. Il lettore vuole conoscere ancora un altro pezzo della vita della protagonista, ormai affezionato, vuole continuare a scoprire con lei i misteri che si annuvolano fitti alle porte dell’Istituto di medicina legale, freme nell'attesa di sapere quando questo potrà avverarsi, quando potrà tornare a leggere di Alice.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Nonostante le numerose scrittrici straniere di serie thriller, nonostante l’enorme quantità di fiction di questo genere, Alessia Gazzola è riuscita a creare un personaggio femminile che trasuda italianità da tutti i pori senza diventare macchiettistico. Forse «tutto questo Alice non lo sa», ma mescolando i punti forza di generi diversi è nata una protagonista che, se non unica, è di certo molto brava a catturare e fissare su di sé gli occhi dei lettori.
</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO DEL BLOG</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRShsfCtI9-9bxlwr1z42YWW-pkZn2Mq1QDJIlh19FMjM7Xqe6Bqw" /> <b><span style="color: #351c75;">Good Book. Libro gradevole, per una lettura spensierata.</span></b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-85065010339281344572012-05-16T10:21:00.000+02:002012-05-16T10:21:56.853+02:00W W W... Wednesday n° 42<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBrRfJxaOeiYRsNyFWAuwHwMQZhNKSNTJkAt3dAQdurQ4lRTLbA308_6TDmUXQwl-zFq4WpXhTaHvV5Uc4788n0pa-7JUB1th8nsBL84FVWMgQvzBt1nQ3cM1_VMrlgea9GBMqEfVmEh0w/s1600/images+(7).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBrRfJxaOeiYRsNyFWAuwHwMQZhNKSNTJkAt3dAQdurQ4lRTLbA308_6TDmUXQwl-zFq4WpXhTaHvV5Uc4788n0pa-7JUB1th8nsBL84FVWMgQvzBt1nQ3cM1_VMrlgea9GBMqEfVmEh0w/s1600/images+(7).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b style="font-size: small;">@http://shouldbereading.wordpress.com</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b style="font-size: small;"><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b style="font-size: small;"><br /></b></div>
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<b>Cos'è W W W... Wednesdays?</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>È una specie di gioco, basta rispondere a tre semplici domande:</b><br />
<b><br /></b><br />
<b>What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)</b><br />
<b>What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)</b><br />
<b>What do you think you'll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)</b><br />
<b><br /></b><br />
<b><br /></b><br />
<b>What are you currently reading? </b><br />
<b><br /></b><br />
<b>Attualmente sto leggendo <i>Un uso qualunque di te</i> di Sara Rattaro. Credo di finirlo in serata e così domani potrete leggere la mia recensione.</b><br />
<b><br /></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://narrativa.giunti.it/media/unusoqualunquedite-low-jpg-ZC8DZU05.jpg?width=800" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://narrativa.giunti.it/media/unusoqualunquedite-low-jpg-ZC8DZU05.jpg?width=800" width="209" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<b> </b><b>What did you recently finish reading?</b><br />
<b><br /></b><br />
<b>Ho finito da qualche giorno Un segreto non è per sempre di Alessia Gazzola. Romanzo fresco, leggero e divertente.</b><br />
<b><br /></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Px4BJh3BUek/T3S9NZvMfEI/AAAAAAAABEU/GBxkl_IwVm4/s320/Gazzola_Un+segreto+non+%25C3%25A8+per+sempre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-Px4BJh3BUek/T3S9NZvMfEI/AAAAAAAABEU/GBxkl_IwVm4/s320/Gazzola_Un+segreto+non+%25C3%25A8+per+sempre.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<b>What do you think you'll read next?</b>
<br />
<b><br /></b><br />
<b>Credo proprio che leggero <i>Fuga in blu</i> di Jakuta Alikavazovic pubblicato da Transeuropa, uno degli acquisti al Salone del libro di Torino.</b><br />
<b><br /></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://encrypted-tbn0.google.com/images?q=tbn:ANd9GcSWsGEDHGZYpBT1Sbm2IHzqYjCvOQLYUOVboXvKH6MSoJnOC6nJ2Q" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://encrypted-tbn0.google.com/images?q=tbn:ANd9GcSWsGEDHGZYpBT1Sbm2IHzqYjCvOQLYUOVboXvKH6MSoJnOC6nJ2Q" /></a></div>
<b><br /></b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-6368878742438011602012-05-15T10:02:00.000+02:002012-05-16T10:12:51.919+02:00Taeser Tuesdays n° 47<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkphTfAnOYUH87wCDbBeNgfEAEqBwpUhAP-8n8y6pytFTHWU-rTqCcnQ5u4QIWe1ZhhZSrey0DDQ01_6EMsH5HCUJ_cyBnRALDsVx8IEwdN2kp8UWjWvlZY0HWvj8nGvyZyQHAeNoshhvW/s1600/Tuesdayteaser.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkphTfAnOYUH87wCDbBeNgfEAEqBwpUhAP-8n8y6pytFTHWU-rTqCcnQ5u4QIWe1ZhhZSrey0DDQ01_6EMsH5HCUJ_cyBnRALDsVx8IEwdN2kp8UWjWvlZY0HWvj8nGvyZyQHAeNoshhvW/s1600/Tuesdayteaser.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<b>Nuovo Teaser Tuesdays, la storia breve e intensa nata dalla penna di Sara Rattaro</b><br />
<b><br /></b><br />
<b>Per chi non conoscesse le regole:</b><br />
<b>Prendi il libro che stai leggendo</b><br />
<b>Apri a caso una pagina del libro </b><br />
<b>Riporta un breve passo della pagina</b><br />
<b>Riporta titolo e autore del libro così chi ne è rimasto colpito potrà aggiungerlo alla propria Lista dei desideri!</b><br />
<b><br /></b><br />
<b><span style="color: #351c75;">Attenzione: niente spoiler</span></b><br />
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b><br />
<b><br /></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://narrativa.giunti.it/media/unusoqualunquedite-low-jpg-ZC8DZU05.jpg?width=800" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://narrativa.giunti.it/media/unusoqualunquedite-low-jpg-ZC8DZU05.jpg?width=800" width="210" /></a></div>
<b><i>Quell'uomo era arrivato in galleria, avevamo parlato di lavoro, della sua arte, delle sue opere e delle percentuali di commissione. Poi di musica, di viaggi, della vita che ci vola sopra, dei sogni e degli ideali.</i></b><br />
<b><i>Io recitavo la mia parte, recitavo i panni che vestivo.</i></b><br />
<b><i>Non vi ho mai nominati, Luce e Carlo, come se voi nemmeno esistesse, come se foste solo un sogno irrealizzabile, due nomi inventati, quando da bambina giochi con le bambole.</i></b><br />
<i><b>Ma voi ci siete, siete fatti di carne e ossa e siete legati come le stringhe delle scarpe, mi giarte intorno, voi vi capite al volo e parlate la vostra lingua di cui io</b><b> capisco solo i rudimenti, mai le sfumature. </b></i><br />
<i><b><br /></b></i><br />
<i><b><br /></b></i><br />
<i><b><br /></b></i><br />
<i><b><br /></b></i><br />
<i><b><br /></b></i><br />
<i><b><br /></b></i><br />
<b>Da <i>Un uso qualunque di te</i> di Sara Rattaro (ed. Giunti, p. 45) </b>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-32679651727619606462012-05-14T09:46:00.000+02:002012-05-16T09:48:14.606+02:00Chi ben comincia - XVII -<div style="text-align: center;">
<img alt="Generated image" src="http://img163.imageshack.us/img163/1284/1319441338.png" />
</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Alice Allevi è tornata ed è più frizzante che mai. Ecco per voi l'incipit della sua nuova avventura nella rubrica <a href="http://alberodellegocciole.blogspot.it/search/label/Chi%20ben%20comincia...">Chi ben comincia</a>.</b><br />
<b><br /></b><br />
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Px4BJh3BUek/T3S9NZvMfEI/AAAAAAAABEU/GBxkl_IwVm4/s1600/Gazzola_Un+segreto+non+%25C3%25A8+per+sempre.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-Px4BJh3BUek/T3S9NZvMfEI/AAAAAAAABEU/GBxkl_IwVm4/s320/Gazzola_Un+segreto+non+%25C3%25A8+per+sempre.jpg" width="210" /></a></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i>L'istituto di medicina legale è un amante malefico che prende senza dare.</i></b></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: left;">
<b><i>Come oggi, ennesima prova di antimeritocrazia. Tutto è cominciato con un breve ma intenso esame, perché solo uno di noi – nemmeno fossimo in un reality – vincerà un posto per un microseminario di Scienze forensi a Parigi. Il piccolo concorso interno ha come candidati tutti noi specializzandi, e se la alla SNAI fossero aperte le scommesse io sarei quotata poco o niente. Sarebbe un grave errore perché, com'è vero che mi chiamo Alice Allevi, mi dari all'abusivo esercizio di meretricio pur di vincere.</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i>Oggi non torno a casa senza il biglietto per Parigi già staccato. Il mio atteggiamento così competitivo è motivato dal fatto che il microseminario mi offrirebbe l'opportunità di trascorrere una settimana nella città che, oltre a essere la più bella del mondo, al momento ospita l'unica persona sulla faccia della terra per la quale sarei disposta a farmi esaminare come un germe al microscopio da quella megera della Wally: Arthur Malcomess, figlio del mio capo, reporter in zone di crisi per l'Agence France Presse, nonché, suol malgrado, mio fidanzato.</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i><br /></i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b>Da <i>Un segreto non è per sempre</i> di Alessia Gazzola (ed. Longanesi)</b></div>
</div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-50353891505036044402012-05-09T13:08:00.000+02:002012-05-09T13:08:18.139+02:00e quindi uscimmo a riveder le stelle<b>Cari,</b><br />
<b><br /></b><br />
<b>è passato un mese, anche di più, da quando il blog è stato aggiornato l'ultima volta. La vita prende il sopravvento e si avverte il bisogno di prendersi i propri spazi, così giusto per organizzarsi.</b><br />
<b>Questo è quello che è successo in questo tempo di silenzio, mi sono organizzata per gestire meglio il mio tempo e trovare lo spazio per parlare dei libri.</b><br />
<b>Il blog forse subirà dei cambiamenti, non radicali, s'intende.</b><br />
<b>Punterò sulle recensioni, sulle rubriche e darà spazio alle interviste degli autori, compito difficile forse, ma stimolante.</b><br />
<b>Quello che mi preme di più è tornare a parlare di libri, a viverli anche attraverso di voi, magari creando uno spazio apposito dove poter dialogare liberamente delle nostre passioni, scambiarci informazioni e gustare insieme le belle storie che ci sanno emozionare.</b><br />
<b>Inoltre, se qualcuno avesse voglia di farmi leggere qualcosa di suo, il libro nel cassetto che custodisce da tempo, sono più che disponibile a dare un'occhiata e qualche consiglio.</b><br />
<b>Forse vi può sembrare strano questo nuovo approccio, ma si avvicina alla strada che voglio intraprendere, il futuro verso cui tendere e mi piace iniziare a condividerlo con voi.</b><br />
<b>Un abbraccio</b><br />
<b><br /></b><br />
<b>Giulie</b>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-77461458870696028602012-04-06T15:01:00.000+02:002012-04-06T15:01:47.307+02:00Cheap cheap cheap: aprile insieme a edizioni Beat<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3e5YXiETPdDpM7OT4GZJDrapjaQnuZ0He571GUL8qOPL_uu5F2X3KGLOwUP5pr4WKgTxnWEhvFsaQzaRpLyQMfQXAdFWQCjJ5N0caKro6Nb27AwG-DcjJ9YlRvWuuNx350neYVH14idnQ/s1600/oldswirl.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="49" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3e5YXiETPdDpM7OT4GZJDrapjaQnuZ0He571GUL8qOPL_uu5F2X3KGLOwUP5pr4WKgTxnWEhvFsaQzaRpLyQMfQXAdFWQCjJ5N0caKro6Nb27AwG-DcjJ9YlRvWuuNx350neYVH14idnQ/s320/oldswirl.png" width="320" /></a></div>
<h2 style="text-align: center;">
<span style="color: #351c75; font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">CHEAP CHEAP CHEAP</span></h2>
<h3 style="text-align: center;">
<span style="color: #351c75; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><i>Cinguettando di libri economici</i></span></h3>
<div style="text-align: center;">
<img alt="Generated image" src="http://img215.imageshack.us/img215/47/1326916282.png" />
</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3e5YXiETPdDpM7OT4GZJDrapjaQnuZ0He571GUL8qOPL_uu5F2X3KGLOwUP5pr4WKgTxnWEhvFsaQzaRpLyQMfQXAdFWQCjJ5N0caKro6Nb27AwG-DcjJ9YlRvWuuNx350neYVH14idnQ/s1600/oldswirl.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="49" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3e5YXiETPdDpM7OT4GZJDrapjaQnuZ0He571GUL8qOPL_uu5F2X3KGLOwUP5pr4WKgTxnWEhvFsaQzaRpLyQMfQXAdFWQCjJ5N0caKro6Nb27AwG-DcjJ9YlRvWuuNx350neYVH14idnQ/s320/oldswirl.png" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="font-size: x-large;">A</span>nche per il mese di aprile la casa editrice Beat ci offre la possibilità di leggere romanzi di qualità a prezzi contenuti. Quattro titoli usciti precedentemente per Neri Pozza, Cavallo di ferro e minimum fax ora approdano nell'edizione economica accontentando gli amanti del genere storico e quelli della narrativa italiana e straniera.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="color: #351c75; font-family: inherit;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="color: #351c75; font-family: inherit; font-size: large;">In uscita l'11 aprile</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigkyA532iwH3BWClyLlA9d40RWdh7krpAdiTly5p3yMrcH8IXhxmlZrVHAGbilk1Ji43pK2eo8MvpkIw7Y4gdks7dLRvrNfOEcd0fgn7uOm0STVU8BtKSxrOQUIdVamA-pzwCpWK9tHhzR/s1600/lo_scandalo_della_stagione.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigkyA532iwH3BWClyLlA9d40RWdh7krpAdiTly5p3yMrcH8IXhxmlZrVHAGbilk1Ji43pK2eo8MvpkIw7Y4gdks7dLRvrNfOEcd0fgn7uOm0STVU8BtKSxrOQUIdVamA-pzwCpWK9tHhzR/s1600/lo_scandalo_della_stagione.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Lo scandalo della stagione</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Sophie Gee</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Beat </span>Traduzione: <span style="color: #351c75;">Serena Prina</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Pagine: <span style="color: #351c75;">368</span> Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 9,00</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="font-size: x-large;">P</span>ubblicato da Neri Pozza nel 2007, <i>Lo scandalo della stagione</i> (<i>The Scandal of the Season</i>) è il romanzo d'esordio dell'autrice australiana Sophie Gee, insegnante di letteratura inglese a Princeton. Romanzo storico ambientato nell'Inghilterra d'inizio Settecento narra le vicende di corte da cui prese l'avvio l'arcinoto <i>The Rape of the Lock</i> (<i>Il ricciolo rapito</i>) di Alexander Pope.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><u>La trama</u>:</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #20124d;"><i><span style="font-size: large;">L</span>’estate del 1711 sta per finire in Inghilterra e a Londra già si annuncia la stagione dei balli e dei ricevimenti: giorni cruciali per accasarsi, sognare imprevedibili risalite sociali, tramare insospettabili congiure oppure infrangere il cuore di Arabella Fermor, una delle «bellezze regnanti» della capitale, o di Lord Robert Petre, gentiluomo con lo sguardo sprezzante, i riccioli neri e l’andatura sciolta di chi è appena balzato giù dal cavallo. La saison londinese potrebbe essere quella del trionfo dell’amore tra Arabella e Robert, se il giovane barone Petre di Ingatestone, erede di una delle più grandi famiglie cattoliche d’Inghilterra, non custodisse segreti e debolezze tali da trasformarla nella stagione del più grande scandalo che la prima metà del Settecento inglese ricordi. Uno scandalo che dà origine alla più celebrata satira del XVIII secolo: Il ricciolo rapito di Alexander Pope.</i></span></b></blockquote>
<br />
<b><u>Dicono del libro</u>:</b><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">Londra, 1700: i rischi e le ricompense della vita nell’alta società in un romanzo in cui il gioco della «seduzione ricorda <i>Relazioni pericolose</i>».</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Ian Caldwell</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">«Con intuito e passione, <i>Lo scandalo della stagione</i> dà vita a un affascinante periodo della storia che affiora in una scrittura fluida e seducente. Ogni lettore può apprezzare l’arguzia e la sottigliezza insite nel delicato e pericoloso equilibrio che il romanzo presenta tra i costumi e le trasgressioni del diciottesimo secolo. Che formidabile debutto! Questo romanzo mostra che Sophie Gee ha un’abilità unica oltre che una grande carriera davanti».</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Matthew Pearl</b><br />
<b><br /></b><br />
<span style="text-align: -webkit-auto;"><b><span style="color: #351c75;">«Questo è senza ombra di dubbio il romanzo di Natale per il 2007 e ha un titolo perfetto: Lo scandalo della stagione. Racconta una storia vera risalente all’anno 1711 ed è ambientato prevalentemente a Londra... I fatti che racconta sono quelli che ispirarono la più bella satira settecentesca, Il ricciolo rapito di Alexander Pope».</span></b></span><br />
<span style="text-align: -webkit-auto;"><b>Antonio D’Orrico, Corriere della Sera Magazine</b></span>
</div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u><br /></u></b><br />
<b><u>L'autrice</u>:</b><br />
<b><br /></b><br />
<a href="http://www.simonandschuster.com/images/authors/41778945.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://www.simonandschuster.com/images/authors/41778945.jpg" width="131" /></a><b>Sophie Gee è nata a Sydney nel 1974. Si è laureata in letteratura inglese all’università di Sydney con una tesi su Evelyn Waugh. Dopo il dottorato ad Harvard, insegna ora letteratura inglese a Princeton. Ha scritto numerosi saggi. <i>Lo scandalo della stagione</i> è il suo primo romanzo.</b><br />
<b><br /></b><br />
<b><br /></b><br />
<b><br /></b><br />
<b><br /></b><br />
<b><br /></b><br />
<b><br /></b><br />
<b><br /></b><br />
<b><br /></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3e5YXiETPdDpM7OT4GZJDrapjaQnuZ0He571GUL8qOPL_uu5F2X3KGLOwUP5pr4WKgTxnWEhvFsaQzaRpLyQMfQXAdFWQCjJ5N0caKro6Nb27AwG-DcjJ9YlRvWuuNx350neYVH14idnQ/s1600/oldswirl.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3e5YXiETPdDpM7OT4GZJDrapjaQnuZ0He571GUL8qOPL_uu5F2X3KGLOwUP5pr4WKgTxnWEhvFsaQzaRpLyQMfQXAdFWQCjJ5N0caKro6Nb27AwG-DcjJ9YlRvWuuNx350neYVH14idnQ/s1600/oldswirl.png" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6wL92ZckQLQw8J2j9WKTfuuiAHu0zAL4K1BtRgVh69CqZwAMRdoRepvxxRL6a7zpYNAiMTlKa_k6Qj-xeYheXeU-78A1WHmzZIfQDHgOy5G-MoW0jsYQhPgbv-DiWc7N5w__msmXwaf8o/s1600/ovunquecoverbeatweb.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6wL92ZckQLQw8J2j9WKTfuuiAHu0zAL4K1BtRgVh69CqZwAMRdoRepvxxRL6a7zpYNAiMTlKa_k6Qj-xeYheXeU-78A1WHmzZIfQDHgOy5G-MoW0jsYQhPgbv-DiWc7N5w__msmXwaf8o/s1600/ovunquecoverbeatweb.jpeg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Ovunque io sia</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Romana Petri</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Beat </span>Pagine: <span style="color: #351c75;">624</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 9,00</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="font-size: x-large;">P</span>ubblicato inizialmente da Cavallo di ferro nel 2008, <i>O</i></b><b><i>vunque io sia</i> è il romanzo di Romana Petri, pluripremiata scrittrice italiana che si divide tra Roma e Lisbona. Una saga familiare sullo sfondo di una malinconica capitale portoghese degli anni Quaranta.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><u>La trama</u>:</b></div>
</div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;"><span style="font-size: large;">O</span>felia, Margarida e Maria do Ceu sono le tre donne di una travolgente saga familiare che parte negli anni Quaranta e finisce ai giorni nostri. Sullo sfondo di una Lisbona dalla bellezza magica, ma anche oppressa da una dittatura che finirà solo con la rivoluzione del 1974, i loro tragici destini si incroceranno per sempre. Manuel, Carlos e Tiago sono gli uomini che, dopo le false speranze, le porteranno verso il dolore, il sacrificio e l’annientamento. Romanzo di amori mancati e sbagliati, Ovunque io sia è anche la storia della forza di una maternità senza confini, la frase lascito che ogni madre, prima di morire, affida ai figli nel desiderio di non abbandonarli del tutto. Con una grande narrativa di stampo realista, Romana Petri dipinge l’affascinante affresco di un Portogallo chiuso, dolente e tragicamente arretrato. Il lungo cammino umano di un popolo che, dopo il forzato silenzio, troverà il coraggio di essere moderno scegliendo la libertà.</span></i></b></blockquote>
<br />
<b><u>Dicono del libro</u>:</b><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">«È il migliore romanzo italiano dell’anno».</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Gian Paolo Serino, la Repubblica</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">«Solo con occhi innamorati Romana Petri ha potuto dipingere un mondo così suggestivamente sognante, così malinconicamente struggente».</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Mia Peluso, La Stampa – TTL</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">«…come un fiume che a un certo punto mescola le sue acque con quelle di un altro fiume e poi con quelle di un altro ancora».</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Isabella Bossi Fedrigotti, Corriere della Sera</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>L'autrice</u>:</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://blog.panorama.it/libri/files/2010/04/romana_petri-large.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="120" src="http://blog.panorama.it/libri/files/2010/04/romana_petri-large.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Romana Petri è nata a Roma e vive attualmente tra questa città e Lisbona. Editrice, traduttrice e critica letteraria, collabora con «Il Messaggero» e «La Stampa». Ha ottenuto numerosi riconoscimenti come il Premio Mondello, il Rapallo Carige e il Grinzane Cavour. È stata inoltre finalista del Premio Strega. Fra le sue opere: Alle Case Venie, I padri degli altri, La donna delle Azzorre, Dagoberto Babilonio, un destino, Esecuzioni, Ti spiego e Tutta la vita. I suoi romanzi sono tradotti in Inghilterra, Francia, Germania, USA, Portogallo, Olanda e Spagna.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFdINHUs3OmpPk5r37Es7iqRcLdCP4tD2BLE5SSGkdxhs6765aWUVojbBzTvOcDXkhUeQiotf1fdmCJfK84nOaaC-KFMKdtdFIewou-thxt7hCbhoTMyk2iu0x7hmU3UALoWhE3mb9m62v/s1600/oldswirl.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFdINHUs3OmpPk5r37Es7iqRcLdCP4tD2BLE5SSGkdxhs6765aWUVojbBzTvOcDXkhUeQiotf1fdmCJfK84nOaaC-KFMKdtdFIewou-thxt7hCbhoTMyk2iu0x7hmU3UALoWhE3mb9m62v/s1600/oldswirl.png" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNWKCpupQlJJ9dvIokjO8Wbg4kzdMMYMawc7HMu8ZMz90C0aQJe1bFLKqIg11Gbccg8NFA5susbsheKwALIGB169JjtQKHF3gV3dbI7RD6yN1zDG0tgH6TO_w8NfjigVG6dmMJ3gZy3lif/s1600/le_notti_al_santa_caterina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNWKCpupQlJJ9dvIokjO8Wbg4kzdMMYMawc7HMu8ZMz90C0aQJe1bFLKqIg11Gbccg8NFA5susbsheKwALIGB169JjtQKHF3gV3dbI7RD6yN1zDG0tgH6TO_w8NfjigVG6dmMJ3gZy3lif/s1600/le_notti_al_santa_caterina.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Le notti al Santa Caterina</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Sarah Dunant</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Beat</span> Traduzione: <span style="color: #351c75;">Massimo Ortelio</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Pagine: <span style="color: #351c75;">448</span> Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 9,00</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="font-size: x-large;">R</span>omanzo che chiude il ciclo narrativo di Sarah Dunant dedicato al Cinquecento italiano, <i>Le notti al Santa Caterina</i> (<i>Sacred Hearts</i>) è il primo romanzo della scrittrice edito dalla casa editrice Neri Pozza nel 2009. Un romanzo storico affascinante, dove la protagonista ricorda il travagliato personaggio della Monaca di Monza.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><u>La trama</u>:</b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;"><span style="font-size: large;">N</span>el 1570, al Santa Caterina, uno dei conventi più rinomati di Ferrara, fa il suo ingresso Serafina, un’avvenente ragazza che appartiene a un’illustre famiglia milanese. Per dimostrare il proprio attaccamento alla città di Ferrara, con la quale intrattiene affari lucrosi, il padre ha deciso, come recita la sua nobile missiva, di donare al monastero la sua figlia «illibata, nutrita dall’amor di Dio e con una voce da usignolo». In realtà, ha ubbidito a un comportamento diventato legge nell’Europa della seconda metà del sedicesimo secolo, in cui le doti si sono fatte così dispendiose da costringere l’aristocrazia a maritare una sola figlia e a spedire le altre in convento. Tra le mura di quell’insigne convento che, con le elargizioni di ricche famiglie, provvede al sostentamento di un elevato numero di suore, postulanti, convittrici e converse, l’arrivo di Serafina getto lo scompiglio e appicca un fuoco che minaccia di inghiottirle.</span></i></b></blockquote>
<br />
<b><u>Dicono del libro</u>:</b><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">«Un sofisticato e bellissimo romanzo storico di cui va dato merito a Sarah Dunant».</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Fabio Cavalera, Corriere della Sera</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">«Le notti al Santa Caterina è la narrazione potente, frutto di una profonda ricerca condotta da Sarah Dunant».</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Carlotta Vissani, D- la Repubblica delle donne</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>L'autrice</u>:</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.randomhouse.com/catalog/authphoto_330/7559_dunant_sarah.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://www.randomhouse.com/catalog/authphoto_330/7559_dunant_sarah.jpg" width="137" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Sarah Dunant è l’autrice di <i>The Birth of Venus</i> e <i>The Company of the Courtesan</i>, due romanzi storici ambientati rispettivamente nella Firenze dei Medici del 1490 e a Roma e Venezia tra il 1527 e il 1530. Con <i>Le notti al Santa Caterina</i> completa il suo ciclo narrativo dedicato a un secolo della storia d’Italia. Sarah Dunant ha studiato a Cambridge, ha lavorato a lungo per la BBC, insegna Storia del Rinascimento e vive tra Londra e Firenze.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFdINHUs3OmpPk5r37Es7iqRcLdCP4tD2BLE5SSGkdxhs6765aWUVojbBzTvOcDXkhUeQiotf1fdmCJfK84nOaaC-KFMKdtdFIewou-thxt7hCbhoTMyk2iu0x7hmU3UALoWhE3mb9m62v/s1600/oldswirl.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFdINHUs3OmpPk5r37Es7iqRcLdCP4tD2BLE5SSGkdxhs6765aWUVojbBzTvOcDXkhUeQiotf1fdmCJfK84nOaaC-KFMKdtdFIewou-thxt7hCbhoTMyk2iu0x7hmU3UALoWhE3mb9m62v/s1600/oldswirl.png" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #351c75; font-size: large;"><b>In uscita il 25 aprile</b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #351c75; font-size: large;"><b><br /></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTgbtcbqKAvHIWid8d7Ey2742jOktkEC3e2H0I9KKg52o12NTv08BJH5eMEaoi9SRka0p0IT-qePrdSRUIkixqIfENk0SMIn7TeRuVqpQAYSxFJa1pKLinFvi7ukFSLu3hDbrU6eEYqIbC/s1600/ovalde.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTgbtcbqKAvHIWid8d7Ey2742jOktkEC3e2H0I9KKg52o12NTv08BJH5eMEaoi9SRka0p0IT-qePrdSRUIkixqIfENk0SMIn7TeRuVqpQAYSxFJa1pKLinFvi7ukFSLu3hDbrU6eEYqIbC/s1600/ovalde.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">E il mio cuore trasparente</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Véronique Ovaldé</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Beat</span> Traduzione: <span style="color: #351c75;">Lorenza Pieri</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Pagine: <span style="color: #351c75;">200</span> Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 9,00</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="font-size: x-large;">P</span>ubblicato nel 2010 per minimum fax, <i>E il mio cuore trasparente</i> (<i>Et mon cœur transparent</i>) di Véronique Ovaldé è l'ennesima conferma del talento letterario della scrittrice francese, insignita anche del prestigioso premio France Culture Télérama.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><u>La trama</u>:</b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;"><span style="font-size: large;">L</span>ancelot, uomo mite e un po’ passivo, rimane improvvisamente vedovo. Irina, la bellissima e adorata moglie, viene misteriosamente ritrovata morta in un’auto caduta nel fiume. Da quel momento per Lancelot inizia un lutto senza pace: la scomparsa di Irina fa affiorare poco a poco una serie di segreti, che vedono coinvolti uomini dalle identità ambigue, donne dall’aspetto stravagante e gruppi di ecologisti militanti, fino al colpo di scena finale. E il mio cuore trasparente è anche una limpida rappresentazione dell’illusorietà dei sentimenti umani, messa in scena attraverso le azioni di un personaggio indimenticabile che non sa rispondere alla domanda «Riusciamo mai a conoscere le persone con cui viviamo?» In questo suo quinto romanzo Véronique Ovaldé dimostra ancora una volta un enorme talento narrativo e la potenza di una scrittura incalzante, originale e poetica.</span></i></b></blockquote>
<br />
<b><u>Dicono del libro</u>:</b><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">«Un protagonista maschile di rara grazia. Un thriller originale che affronta magnificamente il dolore di un uomo innamorato».</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Le Figaro</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">«Un romanzo incantevole sotto il segno di Verlaine e Boris Vian».</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Télérama</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">«Uno stile che sa osare le immagini più originali in nome del meraviglioso».</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Le Monde</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>L'autrice</u>:</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.affaritaliani.it/static/upl/ova/ovalde.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://www.affaritaliani.it/static/upl/ova/ovalde.jpg" width="168" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Véronique Ovaldé è nata nel 1972 e vive a Parigi. È considerata una tra le voci più interessanti della giovane narrativa francese. Tra i suoi romanzi, tradotti in tutto il mondo, sono usciti in Italia Gli uomini in generale mi piacciono molto (minimum fax, 2005), Stanare l’animale (minimum fax, 2007) e Quello che so di Vera Candida (Ponte alle Grazie, 2011).</b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-67053949391399406392012-04-06T09:12:00.000+02:002012-04-06T09:12:16.599+02:00Recensione: "Il bacio della sirena" di Tera Lynn Childs<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdO6ua2DsFP8xt91xUYbnYnvqv1qabKCyE3gbyeUxNbZqb5RVMcwIFRRAjJkp1HPcO46uEU3uS9JIZlyfmeSBeRvVT1Dl4qvx3OE_d8GltYbYbLtBtkMe06dvN0R8fZgWWrUCaVrqXMMxC/s400/Childs_Il+bacio+della+sirena.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdO6ua2DsFP8xt91xUYbnYnvqv1qabKCyE3gbyeUxNbZqb5RVMcwIFRRAjJkp1HPcO46uEU3uS9JIZlyfmeSBeRvVT1Dl4qvx3OE_d8GltYbYbLtBtkMe06dvN0R8fZgWWrUCaVrqXMMxC/s320/Childs_Il+bacio+della+sirena.JPG" width="211" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Il bacio della sirena</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Tera Lynn Childs</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Tre60</span> Traduzione: <span style="color: #351c75;">Francesca Toticchi</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Pagine: <span style="color: #351c75;">288</span>
Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 9,90</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>La trama</u>:</b></div>
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<b><br /></b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;">Lily Sanderson ha diciassette anni e vive con la zia nella piccola città di Seaview. Adora trascorrere il tempo libero con le amiche e parlare al telefono mentre si rilassa nella vasca da bagno ma, ogni volta che si trova di fronte a Brody Bennett, il bellissimo capitano della squadra di nuoto della scuola, lei entra nel panico. Il motivo è molto semplice: Lily è perdutamente innamorata di lui. Da sempre. Come da sempre, invece, odia il suo incubo quotidiano, Quince Fletcher, l’invadente vicino di casa che sembra non avere niente di meglio da fare che renderle la vita impossibile. Lily, però, custodisce un «piccolo» segreto: è una sirena, nata dalla relazione tra la madre umana – morta quando lei era ancora una bambina – e il re di Thalassinia, meraviglioso mondo sottomarino dove la ragazza potrà tornare al compimento dei diciotto anni. Con il giorno del suo compleanno alle porte, Lily decide quindi di fare il grande passo, e il Ballo di Primavera organizzato dalla scuola è l’occasione perfetta per mettere in pratica il suo piano: baciare Brody per legarsi indissolubilmente a lui con un incantesimo. Tuttavia la situazione le sfugge ben presto di mano: per una serie di sfortunate coincidenze, infatti, quella sera la sirena bacia il ragazzo sbagliato…
</span></i></b></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b><br />
<div style="text-align: center;">
<b>Per sfogliare l'anteprima visitate il sito della <a href="http://www.tre60libri.it/generi/narrativa_fantastica/il_bacio_della_sirena_9788867020027.php">Tre60</a></b></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75; font-size: large;">LA MIA RECENSIONE</span></b></div>
</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><i><span style="font-size: x-large;">I</span>l bacio della sirena</i> (<i>Forgive my fins</i>) è il primo capitolo della trilogia nata dalla mente di Tera Lynn Childs che racconta in modo fresco e ironico le avventure della giovane sirena Lily divisa tra il mondo in superficie e il regno sommerso dove è nata. Primo young adult fantasy per la nuovissima Tre60 che apre le danze dando spazio a un mondo, quello delle sirene, di certo non inflazionato come quello di altre creature sovrannaturali.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Una storia leggera e sbarazzina dove gli stilemi classici del genere sono ben dosati e danno vita a un romanzo piacevole e che si legge con estrema scorrevolezza. Primi batticuori, le dinamiche del liceo – in questo caso sarebbe più opportuno dire <i>high school</i> –, il vicino di casa che ci sta antipatico perché in realtà ci piace e non lo ammettiamo neanche a noi stesse, il bello della scuola che tutte le ragazze sognano, questi elementi sono alla base di ogni young adult che si rispetti. Ne <i>Il bacio della sirena</i> poi si aggiunge il mondo del mare, magico e divertente come i personaggi che lo popolano. </b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>P</b><b>resentato così può sembrare il solito romanzo adolescenziale, e forse in parte lo è, ma la Childs sa giocare sugli stereotipi e sebbene li inserisca nella storia controbilancia con l’ironia della protagonista che stempera il tutto rendendolo godibile. La bravura dell’autrice risiede quindi nel non prendersi troppo sul serio, lasciando che la penna corra sul foglio senza incespicare in grandi paragoni con miti del passato o elevati parallelismi. Il racconto diventa così pulito, epurato da inutile pompe stilistiche e approda nelle mani di chi legge come qualcosa di allegro e spumeggiante – non a caso stiamo parlando di sirene.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Il lettore che si accosta a questa lettura ha voglia di un po’ di svago e, perché no, di emozionarsi con quelle piccole cose, quei gesti che nella sua vita di “adulto” non capitano più. Leggendo vuole tornare adolescente e rivivere insieme alla protagonista i dubbi, le incertezze e la gioia di innamorarsi a quell’età. Perché, in fondo, l’amore è sempre così.</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Lily è una ragazza e allo stesso tempo una sirena, vive con sua zia come una diciassettenne qualunque, ma ogni tanto scappa da suo padre nella profondità degli abissi. Il suo cuore però funziona esattamente come quello umano e, anche quando il cervello appanna la vista rendendo le cose più confuse, cerca in tutti i modi di indicarle qual è la strada da percorrere.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Tera Lynn Childs racconta con brio e semplicità una storia che è vecchia quanto il mondo, non importa che ci siano di mezzo le sirene o qualsiasi altro essere magico, l’amore che arriva e colpisce coglie impreparato chiunque. Questo è quello che succederà a Lily e il suo essere impacciata e timida ci porta alla memoria ricordi chiusi nel cassetto, di quando anche noi goffi e imbranati ci scontravamo con la potenza dell’amore. Una volta letto il romanzo non resta che attendere di vedere pubblicati i due capitoli successivi della storia, ormai curiosi di conoscere dove condurranno le avventure della sirena Lily.</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ancora una scelta azzeccata per la Tre60 che con questo romanzo accontenta giovani e adulti, amanti del fantasy e amanti del romance – anche se nella sua forma più acerba. Un romanzo carino, dalla lettura veloce, perfetto per rilassarsi e permettere alla mente di sognare almeno un po’.</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b>VOTO DEL BLOG:</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<img src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRShsfCtI9-9bxlwr1z42YWW-pkZn2Mq1QDJIlh19FMjM7Xqe6Bqw" /> <b>Good Book. Libro gradevole, per una lettura spensierata.</b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-82324183837499259582012-04-03T14:14:00.002+02:002012-04-03T17:34:09.682+02:00L'albero delle gocciole ha traslocato (per adesso)Carissimi,<br />
<br />
sono un po' di giorni che il blog non viene aggiornato. Il motivo? L'albero delle gocciole ha traslocato ed è andato in città. Ora in mezzo a tanti nuovi stimoli continueremo insieme questa avventura.<br />
Anteprime, recensioni, scoperte e tante belle letture ci aspettano. Venite a trovare l'albero e le scoprirete!<br />
<br />Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-42498697684178007602012-03-24T12:27:00.001+01:002012-03-24T12:27:16.190+01:00Recensione: "Le sorelle Soffici" di Pierpaolo Vettori<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibraAvO5dQYV7GOorN9uKPkbzpw6YsshVoN6K_1qQP43twLLroyX01ObtA1pGf8aO1806bgpZwb2u8OikRGkKooK7UiBZqfXKzyhfwpEzacxzT5bR-Cuy_dgQWOlrK0AHntRArKdKzckE7/s1600/9788861922440a.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibraAvO5dQYV7GOorN9uKPkbzpw6YsshVoN6K_1qQP43twLLroyX01ObtA1pGf8aO1806bgpZwb2u8OikRGkKooK7UiBZqfXKzyhfwpEzacxzT5bR-Cuy_dgQWOlrK0AHntRArKdKzckE7/s400/9788861922440a.jpg" width="258" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Le sorelle Soffici</span> Autore: <span style="color: #351c75;">Pierpaolo Vettori</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Elliot</span> Pagine: <span style="color: #351c75;">192</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 16,00</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
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<b><u>La trama</u>:</b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;"><span style="font-size: large;">V</span>eronica Soffici è una ragazza molto speciale, parla con gli scrittori defunti che popolano la biblioteca di casa, mangia mele con i chiodi di garofano e sente di essere la sola a difendere la sorella Cecilia dai pericoli terreni e ultraterreni. La sua è una famiglia di industriali la cui fortuna è stata costruita sulla ricetta segreta di una marmellata diventata famosa in tutto il mondo. Ma i tempi cambiano e l’ombra del fallimento sembra incombente, mentre i primi scandali di Tangentopoli cominciano ad apparire nelle cronache. Un aiuto potrebbe arrivare da un ambiguo faccendiere, l’unico in grado di garantire una via d’uscita, ma sarà necessario sacrificare qualcuno. Giorno dopo giorno Veronica riporta nel suo diario ricordi, visioni, fantasie ma anche i mutamenti repentini che stravolgono la routine familiare, insieme al viavai di speculatori, portaborse e politici che stringono d’assedio i terreni intorno a Villa Soffici. Alla ragazza non resta che organizzare una forma di resistenza tutta sua e giocare la crudele partita con il mondo. Poetico e affascinante, questo romanzo è un grido di battaglia a difesa dell’innocenza e della fantasia contro l’avanzare di una barbarie dell’anima che non concede prigionieri. Un’opera spiazzante, diversa, indimenticabile.</span></i></b></blockquote>
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75; font-size: large;">LA MIA RECENSIONE </span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75; font-size: large;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><i><span style="font-size: large;">L</span>e sorelle Soffici</i> è il romanzo d’esordio di Pierpaolo Vettori giunto finalista al Premio Calvino 2011. Un esordio potente, dove una scrittura equilibrata e cristallina è in grado di generare il caos variopinto e multiforme: il mondo di Veronica Soffici.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">A</span>mbientato all’inizio degli anni ‛90, quando l’Italia cerca con difficoltà di pulirsi le mani dallo scandalo di Tangentopoli, il romanzo di Vettori ci mostra quella stessa realtà, ma attraverso l’occhio innocente e caleidoscopico di una ragazza fuori dal comune, pura come le immagini che le affollano la mente.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">V</span>eronica vive in una bolla, uno strato sottile eppure impenetrabile agli altri la divide dal mondo corrotto e opportunista che scorre di fuori. Il mondo di Veronica – e di sua sorella Cecilia – brulica di animali parlanti, santi che dormono ai piedi del letto, grandi scrittori del passato con cui tiene una fitta corrispondenza o con cui fa lunghe chiacchierate. Per chi la vede dall’esterno Veronica è la povera e sfortunata figlia dei Soffici, grandi industriali del settore alimentare. Ma solo chi è povero di immaginazione può crederla pazza.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">M</span>oderna Alice, la giovane si accosta al lettore guidandolo all’interno della sua realtà, offrendogli la possibilità di vedere oltre la cortina fumosa degli intrighi e dei compromessi che l’avidità ha messo in piedi. Non è Veronica a essere pazza, è il mondo iniquo che le vortica intorno a mostrare la sua spregevole follia. Le pupille offuscate sono quelle di una società dedita ai traffici più meschini e che si rifiuta di osservare un mondo fantastico, baluardo di resistenza nei confronti di una realtà triste che considera la ragazza solo come un oggetto per accrescere i proprio introiti.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">V</span>ettori riesce nel difficile compito di portare su carta la fantasia dirompente di Veronica e renderla reale, più reale di quello che sta accadendo alla società italiana dell’epoca. Ci vuole una buona dose di visionarietà per dar vita all’universo delle sorelle Soffici, ma l’autore mostra di possedere gli strumenti giusti per costruire un mondo immaginario e allo stesso tempo tangibile.
</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">L</span>o stile semplice irrompe nella narrazione, buca la pagina e arriva al lettore il quale stordito assiste al susseguirsi di immagini, preda ormai del delirio onirico diurno – oltre che notturno – guidato da Veronica Soffici e dal suo esercito di personaggi bizzarri. E la fantasia diventa così lo scudo protettivo con il quale schermarsi, vivere la propria innocenza.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">N</span>el romanzo di Vettori si scorge in controluce l’eco del narrare visionario novecentesco capace di raccontare in modo lucido la storia – quella reale che si trova nei libri – che lentamente si dipana. Lo stesso narrare che ha reso unici scrittori come Calvino e Bulgakov rende <i>Le sorelle Soffici</i> un romanzo disarmante e impossibile da dimenticare, come Veronica.
</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
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<b>VOTO DEL BLOG:</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
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<img src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSKExml4_dumU8NA3qkriHESJsb-sSO4kG_NEPdGaUfUzudPxgK" /> <b><span style="color: #351c75;">Great Book. Gran bel libro, da non perdere.</span></b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-52664230769702152162012-03-23T11:15:00.001+01:002012-03-23T11:16:08.271+01:00Assaggi d'autore: "Il caso Collini" di Ferdinand von Schirach<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://assets-edgt.cantook.net/assets/publications/17168/cover/medium.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://assets-edgt.cantook.net/assets/publications/17168/cover/medium.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Il caso Collini</span> Autore: <span style="color: #351c75;">Ferdinand von Schirach</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">Casa editrice: Longanesi Traduzione:</span> Irene Abigail Piccinini</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Pagine: <span style="color: #351c75;">176</span> Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 14,00
</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">L</span>'8 marzo è uscito nelle librerie <i><span style="color: #351c75;">Il caso Collini</span></i>, il primo romanzo di <span style="color: #351c75;">Ferdinand von Schirach</span> già autore della raccolta <i>Un colpo di vento</i>. La critica si sta esprimendo in maniera entusiasta e i lettori sono affascinati da una storia che affonda le proprie radici nel senso di colpa per atti non commessi ma a cui l'autore si sente irrimediabilmente legato essendo il nipote di uno degli ideatori e promotori della Gioventù Hitleriana. Ora la Longanesi offre la possibilità ai lettori di assaggiare un piccolo estratto.</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><u>La trama</u>:</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;"><span style="font-size: large;">P</span>er il giovane avvocato Caspar Leinen è il primo caso, l’occasione per lanciarsi nella professione dei suoi sogni. È stato infatti chiamato come avvocato d’ufficio a difendere Fabrizio Collini che, dopo trentaquattro anni di irreprensibile lavoro alla Mercedes-Benz, appena andato in pensione ha ucciso in una camera d’albergo Hans Mayer, un ricco industriale di 85 anni. Ma quella che sembra un’opportunità di carriera si trasforma molto presto in un incubo per Leinen, che scopre che la vittima è il nonno del suo miglior amico del liceo, a casa del quale trascorreva le vacanze, e che lo ha sempre trattato con affetto. La rivelazione lo mette di fronte a un drammatico caso di coscienza: accettare comunque la causa nonostante il forte coinvolgimento personale? Da parte sua l’imputato, che ha subito ammesso l’omicidio, rifiuta di dire alcunché sul movente e si è chiuso in un ostinato silenzio. Leinen quindi, che ha deciso di accettare il caso, si trova a dover difendere un uomo che non vuole essere difeso. Un compito apparentemente impossibile, ma Leinen, riguardando gli atti, scopre una traccia che conduce a un capitolo terribile della storia tedesca…</span></i></b></blockquote>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<a href="http://edigita.cantook.net/p/17168"><b><span style="color: #20124d;">CLICCA E LEGGI L'ESTRATTO</span></b></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>L'autore</u>:</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVE8y3JZqCq1VvXSiC24yTkL0G9IFyCMNGZ58k6NGHyBiIm4MQhDz9fjWsB7zf0VESE_yEPqDAlwa9yUEGeIWjiyX9VrU4c6YWlcPEVmYHSDiCMEelSYY-17AWlvcopJmrqDvhraXUBeY/s1600/Ferdinand.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVE8y3JZqCq1VvXSiC24yTkL0G9IFyCMNGZ58k6NGHyBiIm4MQhDz9fjWsB7zf0VESE_yEPqDAlwa9yUEGeIWjiyX9VrU4c6YWlcPEVmYHSDiCMEelSYY-17AWlvcopJmrqDvhraXUBeY/s200/Ferdinand.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ferdinand von Schirach è nato a Monaco nel 1964. La sua esperienza di avvocato penalista a Berlino (nel corso della sua carriera si è occupato di alcuni dei crimini che hanno coinvolto maggiormente l’opinione pubblica tedesca) gli ha fornito il materiale che ha ispirato il suo libro d’esordio, Un colpo di vento. Il sito dell'autore:<span style="color: #20124d;"> <a href="http://www.schirach.de/">www.schirach.de</a></span></b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-87453577117439185652012-03-23T10:45:00.001+01:002012-03-23T10:45:29.730+01:00Assaggi d'autore: "Un segreto non è per sempre" di Alessia Gazzola<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFb1FqgCWdd8aJlxpxHMY32-TG9M55-cmnv5479PgOiIlcQcMjwu3d5Eyb30CxtQ3QHyi5JlPc_STSterxSwaiQlL1AE0VBUHGU3F-50Tva1DGdz6I4MGaQjWlCjRCSj3myi4lnQ1yoHX1/s1600/Gazzola_Un+segreto+non+%C3%A8+per+sempre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFb1FqgCWdd8aJlxpxHMY32-TG9M55-cmnv5479PgOiIlcQcMjwu3d5Eyb30CxtQ3QHyi5JlPc_STSterxSwaiQlL1AE0VBUHGU3F-50Tva1DGdz6I4MGaQjWlCjRCSj3myi4lnQ1yoHX1/s400/Gazzola_Un+segreto+non+%C3%A8+per+sempre.jpg" width="262" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Un segreto non è per sempre</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Alessia Gazzola</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Longanesi</span> Pagine: <span style="color: #351c75;">416</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Prezzo:<span style="color: #351c75;"> € 17,60</span></b></div>
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<span style="color: #351c75;"><b><br /></b></span></div>
<br />
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<b><span style="font-size: large;">È</span> passato poco più di un anno da quando <span style="color: #351c75;">Alessia Gazzola</span> ha esordito nel panorama letterario italiano con il romanzo <a href="http://www.longanesi.it/scheda.asp?editore=Longanesi&idlibro=7100&titolo=L%27ALLIEVA"><i>L'allieva</i></a>. Ora è pronta a tornare con una nuova storia che si tinge ancora una volta di giallo. Alice Allievi, eroina nata dalla penna della scrittrice messinese, si troverà a indagare su un oscuro caso che mescola omicidio, best seller e enigmistica. <i><span style="color: #351c75;">Un segreto non è per sempre</span></i> sarà nelle librerie a partire dal prossimo 19 aprile e si prepara già a catturare i lettori.</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>La trama</u>:</b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;"><span style="font-size: large;">D</span>ura la vita per Alice Allevi, che ha appena superato la delusione per non aver vinto un micro seminario di Scienze Forensi. Non che le interessasse tantissimo l’argomento: il fatto è che il seminario si sarebbe tenuto a Parigi, e a Parigi vive Arthur. Ma tant’è, si sa che per lei l’Istituto di Medicina Legale «è un amante malfidato che prende senza dare»… Ma la vita lavorativa ha in serbo per lei altre sorprese, e nello specifico una causa d’interdizione. Lui è Konrad Azais, un famosissimo scrittore, best seller in tutto il mondo, grande esperto di enigmistica. A richiedere l’interdizione sono i figli, che ritengono il padre ormai vittima della demenza senile visto che ha dichiarato di voler lasciare tutti i suoi beni a una sconosciuta.
Quando poi Azais muore in circostanze misteriose, che nemmeno l’autopsia riesce a chiarire, Alice inizia un’indagine combinando le sue conoscenze di medicina legale, l’intuito e la ricerca tra librerie e le opere di Azais…</span></i></b></blockquote>
<br />
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<b><span style="font-size: large;">L</span>a <span style="color: #351c75;">Longanesi</span> offre ai lettori la possibilità di assaggiare in anteprima il <span style="color: #351c75;">primo capitolo</span> di <i>Un segreto non è per sempre</i>. Un'occasione unica per iniziare a gustarsi la storia di Alice.</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><a href="https://docs.google.com/file/d/0B-KBZHEDDZgEWmlsLXctX1pULXlzSy0xV0EyeEQtUQ/edit">UN SEGRETO NON È PER SEMPRE (versione pdf)</a></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><a href="https://docs.google.com/file/d/0B-KBZHEDDZgEWTRZeTZJU3ZTVG05UEZxNG05aUhpQQ/edit">UN SEGRETO NON È PER SEMPRE (versione epub)</a></b></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<b><u>Dicono del libro</u>:</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><span style="color: #351c75;">«Una Kay Scarpetta di nome Alice.»</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Brunella Schisa, IL VENERDÌ DI REPUBBLICA</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">«Una detective come noi.»</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Benedetta Marietti, D - LA REPUBBLICA
</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><u><br /></u></b></div>
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<b><u>Il booktrailer</u>:</b></div>
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<b><br /></b><br />
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/WOdEafFDoSs?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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<br /></div>
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<b><u>L'autrice</u>:</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<a href="http://www.tipitosti.com/wp-content/uploads/2012/01/gazzola2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://www.tipitosti.com/wp-content/uploads/2012/01/gazzola2.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Alessia Gazzola è nata a Messina nel 1982. Medico chirurgo dal 2007, si è specializzata in Medicina legale nel luglio 2011. Ha scritto il suo primo racconto all’età di cinque anni e da quel momento non ha più smesso. L’allieva, il romanzo con cui ha esordito nel 2011, ha avuto un grandissimo successo: 4 edizioni, 60.000 copie vendute, in corso di pubblicazione in 4 paesi europei (Germania, Spagna, Turchia e Francia) e diritti venduti per la produzione di una serie televisiva.
Con questo secondo romanzo risponde finalmente alle richieste dei lettori che reclamavano a gran voce una nuova indagine di Alice Allevi, la sua eroina.
</b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-79962695210878158682012-03-23T09:04:00.000+01:002012-03-23T09:07:07.032+01:00Recensione: "La ricamatrice di segreti" di Kate Alcott<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzhq1kII1ZV6e0u2cHjYxaSsWEU1Tj2GtHiRJ56YE9aWQk1v3xbgbn-E9bwaWEiQDeQz_0PGL0Y3igwwaBoVVY3sNDW3shV3oQQKx0fsmeEaNfR5knxSnGgqATwE5VWv3Ds8TT7mFW0Kv1/s400/Alcott_La+ricamatrice+di+segreti.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzhq1kII1ZV6e0u2cHjYxaSsWEU1Tj2GtHiRJ56YE9aWQk1v3xbgbn-E9bwaWEiQDeQz_0PGL0Y3igwwaBoVVY3sNDW3shV3oQQKx0fsmeEaNfR5knxSnGgqATwE5VWv3Ds8TT7mFW0Kv1/s320/Alcott_La+ricamatrice+di+segreti.JPG" width="211" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">La ricamatrice di segreti </span>Autrice: <span style="color: #351c75;">Kate Alcott</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Tre60</span> Traduzione: <span style="color: #351c75;">Roberta Zuppet</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Pagine:<span style="color: #351c75;"> 400</span>
Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 9,90</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
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<b><u>La trama</u>:</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><br /></b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;"><span style="font-size: large;">C</span>herbourg, Francia, 10 aprile 1912. È stata una bugia, il biglietto che ha permesso a Tess di salire sulla nave più lussuosa del mondo, diretta in America: stanca di passare le giornate a cucire per pochi spiccioli e dotata di uno straordinario talento come ricamatrice, la ragazza ha trovato il coraggio di avvicinare Lady Lucile Duff Gordon e, mentendo sulla propria identità e sul proprio passato, ha convinto la celebre stilista ad assumerla come segretaria personale. Adesso, davanti a lei, si apre un mondo che sembra uscito da una fiaba: saloni maestosi, tavole imbandite, cabine sfarzose e, soprattutto, sontuosi abiti di velluto cangiante, pizzi raffinati, sete pregiate… Eppure, in quei pochi giorni di viaggio, non sono soltanto la magnificenza e la ricchezza a stupire Tess; ben più sconvolgenti, infatti, sono gli sguardi e le parole di Jim, l’umile mozzo che ha fatto breccia nel suo cuore. Proprio come, di lì a poco, un iceberg farà breccia nell’«inaffondabile» Titanic…</span></i></b></blockquote>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;"><span style="font-size: large;">N</span>ew York, 18 aprile 1912. Giunti negli Stati Uniti, i sopravvissuti al naufragio del Titanic vengono accolti come eroi. Ben presto, però, l’ombra del sospetto oscura proprio la stella di Lady Gordon, accusata da un giornale scandalistico di aver corrotto gli ufficiali di bordo pur di salire su una delle poche scialuppe di salvataggio. E, quando scoprirà che la fonte di quella notizia è Jim, Tess sarà costretta a una scelta drammatica: proteggere la sua benefattrice o combattere al fianco del suo grande amore…</span></i></b></blockquote>
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75; font-size: large;">LA MIA RECENSIONE</span></b></div>
<br />
<b><br /></b><br />
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<b><i><span style="font-size: large;">L</span>a ricamatrice di segreti</i> è il primo romanzo della scrittrice statunitense Kate Alcott ed è stato scelto dalla nuovissima casa editrice Tre60, neonato marchio del gruppo editoriale Mauri Spagnol, per iniziare insieme ai lettori un’avventura fatta di storie avvincenti e di piccoli prezzi.</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><span style="font-size: large;">Q</span>uest’anno corre il centenario del drammatico naufragio del Titanic e numerose case editrici hanno calato il loro asso nella manica pubblicando romanzi che, in un modo o nell’altro, ruotano intorno alla nave e alla sua sventurata storia. <i>La ricamatrice di segreti</i> è uno di essi.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">E</span>ppure, mentre il lettore si aspetta di trovare una cospicua presenza del transatlantico come scenario delle vicende narrate, le sue aspettative vengono disattese subito. La prima parte del romanzo, quella riguardante l’imbarco della protagonista e i giorni passati sul Titanic, occupa uno spazio ristretto nell’economia di tutta la storia. Tuttavia non c’è da stupirsi, il transatlantico navigò meno di una settimana prima di affondare nelle acque ghiacciate. Il romanzo quindi prende avvio poco prima del tragico fatto e prosegue poi analizzando e romanzando tutto ciò che avvenne dopo.</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">L</span>’autrice si è documentata a fondo riguardo il processo tenuto per trovare i colpevoli, le accuse, gli errori compiuti, le meschinità commesse. Tra chi brama risposte e chi si nasconde dietro al proprio titolo o ai soldi in banca, in un bailamme di giornalisti, sopravvissuti, giudici e avvocati si muove Tess, la protagonista del libro.</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">T</span>ess è una giovane piena di speranze e di talento. Sa cucire vestiti e ci mette passione, riuscendo a trovare impiego per la dispotica e lunatica Lady Duff Gordon, stilista in voga all’epoca. Sopravvissuta all’affondamento, la ricamatrice del titolo dovrà mettere in gioco le proprie capacità e i propri sentimenti per riuscire a trovare la sua strada. E nel suo percorso Tess incontra persone che, a loro modo, la plasmano e l’aiutano a diventare una donna completa.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">K</span>ate Alcott mescola personaggi realmente esistiti a quelli di sua invenzione per donare al lettore l’affresco variopinto di una società brulicante, a tratti impazzita e impaziente di trovare il colpevole di quello che è stato un disastro che ha scosso il mondo ed è costato numerose vite.</b></div>
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<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">L</span>a narrazione scorre veloce seguendo le azioni di più personaggi, cogliendo sfumature e punti di vista, mentre uno stile semplice e pulito rende la lettura piacevole. Una storia che mescola realtà e finzione, ricerca dell’amore e voglia di riscatto. L’autrice unisce bene gli ingredienti e riesce a creare un buon romanzo, godibile.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">U</span>n inizio azzeccato per questa novella casa editrice che si lancia nel mercato librario lasciandosi apprezzare anche per aspetti puramente estetici, ma che non vanno sottovalutati. Il libro presenta, infatti, una robusta copertina hardcover con una sovraccoperta molto curata e una grafica nell’impaginazione ottimale. Fin qui non ci sarebbe nulla di strano, ma tenendo presente il prezzo davvero contenuto di € 9,90, la Tre60 offre così al lettore la possibilità di potarsi a casa un libro ben fatto: piacevole da leggere, sfogliare, vedere.</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b>VOTO DEL BLOG:</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><img src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRShsfCtI9-9bxlwr1z42YWW-pkZn2Mq1QDJIlh19FMjM7Xqe6Bqw" /> <span style="color: #351c75;">Good Book. Libro gradevole, per una lettura spensierata.</span></b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-14200772088222775072012-03-22T12:48:00.000+01:002012-03-23T08:57:05.839+01:00Recensione: "Reflections" di Francesca Gonzato Quirolpe<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://francescagonzato.com/wp-content/uploads/2011/10/cover-Gonzato-683x1024.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://francescagonzato.com/wp-content/uploads/2011/10/cover-Gonzato-683x1024.jpg" width="213" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Reflections</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Francesca Gonzato Quirolpe</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Pendragon</span> Pagine: <span style="color: #351c75;">315</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 16,00</span></b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><u>La trama</u>:</b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;"><span style="font-size: large;">R</span>achele è una ragazza bellissima ma molto insicura, incapace di vivere con coraggio i propri sentimenti. Non sa di essere una mirror e non immagina che in una dimensione parallela vive il suo doppio: una lover orgogliosa e tenace, diversa da lei soltanto per la sua pelle color lilla e le protesi da combattimento generate dal suo corpo. Quando Rachele inizia, tra mille paure, a vivere una travolgente storia d'amore con l'affascinante Tommaso, infrange la legge che governa i mondi dei lover e dei mirror. Ci penserà la magnifica creatura venuta dall'universo alieno a svelarle come funzionano le emozioni umane, attraversando, per farlo, lo spazio immenso che le divide. Creature guerriere, amore, amicizia, mondi paralleli: una storia magica e romantica che coinvolge dalla prima all'ultima pagina.</span></i></b></blockquote>
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">LA MIA RECENSIONE </span></b></div>
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<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
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<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
</div>
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<b><i><span style="font-size: large;">R</span>eflections</i> è il romanzo d’esordio di Francesca Gonzato Quirolpe, una storia a metà strada tra il romance e il fantasy. Mescolando mondi paralleli e passioni ancestrali, l’autrice dà vita a un universo complesso dove la Terra e i suoi abitanti sono legati a doppio filo con dei corrispettivi alieni, i Lover.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">L</span>a narrazione alterna due punti di vista, quello di Rachele e quello della sua Lover. Sono le facce della stessa medaglia, dipendono una dall’altra, solo che Rachele non lo sa. La vita scorre lenta se non sai che il tuo alter ego sta lottando per conquistare l’amore. Lover e Mirror (il corrispondente terrestre del Lover) non sono altro che le parti che compongono ogni essere vivente, unendo i pregi e i difetti di ciascuno di noi.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">R</span>achele, detta Lilly, è una ragazza timida e poco conscia del suo valore. Non è più un adolescente, tuttavia non ha ancora imparato ad apprezzarsi davvero. Dentro di sé ha tanto amore da dare, ma la paura la blocca e le incolla i piedi a terra, le spalle le si incurvano sotto il peso dell’inadeguatezza che si sente addosso. Rachele è simile a molti di noi, con le pupille tanto offuscate da non vedere la realtà. Per questo non si vuole fare illusione su Tommaso, il ragazzo che le ingombra la mente e il cuore.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">L</span>’amore è sicuramente il sentimento protagonista di questa narrazione, tutti i personaggi sembrano danzare intorno a lui, cercare di farlo proprio, desiderando di possederne almeno un po’ così da eleggere quel sentimento a qualcosa di personale, eterno e appagante. Il mondo dei Lover si regge su questo, condizionando anche le loro controparti terrestri.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">L</span>’autrice riesce a creare un mondo alieno complesso e definito, con le sue regole e le sue abitudini. La bravura sta nell’unirlo alla dimensione terrestre in modo da non far sentire la cucitura, come fosse sempre stato lì, dalla notte dei tempi. </b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><i><span style="font-size: large;">R</span>eflections</i> è, quindi, uno urban-fantasy che racchiude in sé una sana dose di romanticismo, ma non c’è traccia dell’amore smielato. Per amore, invece, si combatte ed è proprio quello che fanno i Lover sfidandosi in arena. Rachele e la sua Lover trasmetto al lettore una lezione semplice ma importante: in amore non ci si nasconde, e soprattutto non lo si può evitare. Non si tratta solo dell’amore per un'altra persona, per amare gli altri occorre guardarsi dentro e sapersi apprezzare per la propria unicità.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: large;">U</span>na storia schietta come l’amore puro, senza ombre. Francesca Gonzato Quirolpe ha scritto un romanzo leggero e gustoso, che si legge tutto d’un fiato e che trasporta il lettore in un mondo che riscopre come suo, mosso dagli stessi meccanismi. Uno stile fresco e piacevole accompagna una storia dolce e colorata come le prime giornate di primavera.
</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b>VOTO DEL BLOG:</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<img src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRShsfCtI9-9bxlwr1z42YWW-pkZn2Mq1QDJIlh19FMjM7Xqe6Bqw" /> <b><span style="color: #351c75;">Good Book. Libro gradevole, per una lettura spensierata.</span></b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-87905061003793154452012-03-21T22:40:00.000+01:002012-03-23T08:57:31.516+01:00W W W... Wednesdays n° 42<div style="text-align: center;">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBrRfJxaOeiYRsNyFWAuwHwMQZhNKSNTJkAt3dAQdurQ4lRTLbA308_6TDmUXQwl-zFq4WpXhTaHvV5Uc4788n0pa-7JUB1th8nsBL84FVWMgQvzBt1nQ3cM1_VMrlgea9GBMqEfVmEh0w/s1600/images+(7).jpg" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;"><b>@http://shouldbereading.wordpress.com</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: x-small;"><b><br /></b></span></div>
<b>Cos'è W W W... Wednesdays?</b><br />
<b><br /></b><br />
<b>E' una specie di gioco, basta rispondere a tre semplici domande: </b><br />
<b><br /></b><br />
<b>What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?) </b><br />
<b>What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?) </b><br />
<b>What do you think you'll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?) </b><br />
<b><br /></b><br />
<b><span style="font-size: large;">W</span>hat are you currently reading? </b><br />
<b><br /></b><br />
<b>Sto leggendo <i>Le sorelle Soffici</i> per il fine settimana avrete la recensione.</b><br />
<b><br /></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.10righedailibri.it/sites/default/files/imagecache/media/primapagine_copertine/sorelle-soffici.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.10righedailibri.it/sites/default/files/imagecache/media/primapagine_copertine/sorelle-soffici.gif" width="214" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<b><span style="font-size: large;">W</span>hat did you recently finish reading?</b><br />
<b><br /></b><br />
<b>Ho finito di leggere<i> Reflections</i> e <i>La ricamatrice di segreti</i>, due libri carini e spensierati. Se non riesco a postarle questa sera per domani avrete le recensioni.</b><br />
<b><br /></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1jv8HnCN8fVmJiMEJDEwIuV2cFbHaeLB0esnjS3JmfInaywtzcdo7kyWCK3cL3z3gbDtDzinmrYzdpfkMTXQZT2Og3iZFdADD02f4wi-x3dbYxIMQ5n8Zc75slSIMtjXciM2eIWCIeFc8/s1600/La+ricamatrice+di+segreti.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1jv8HnCN8fVmJiMEJDEwIuV2cFbHaeLB0esnjS3JmfInaywtzcdo7kyWCK3cL3z3gbDtDzinmrYzdpfkMTXQZT2Og3iZFdADD02f4wi-x3dbYxIMQ5n8Zc75slSIMtjXciM2eIWCIeFc8/s320/La+ricamatrice+di+segreti.JPG" width="211" /></a><a href="http://francescagonzato.com/wp-content/uploads/2011/10/cover-Gonzato-683x1024.jpg" imageanchor="1" style="display: inline !important; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://francescagonzato.com/wp-content/uploads/2011/10/cover-Gonzato-683x1024.jpg" width="213" /></a></div>
<b><br /></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;">
<a href="http://francescagonzato.com/wp-content/uploads/2011/10/cover-Gonzato-683x1024.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1jv8HnCN8fVmJiMEJDEwIuV2cFbHaeLB0esnjS3JmfInaywtzcdo7kyWCK3cL3z3gbDtDzinmrYzdpfkMTXQZT2Og3iZFdADD02f4wi-x3dbYxIMQ5n8Zc75slSIMtjXciM2eIWCIeFc8/s1600/La+ricamatrice+di+segreti.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: center;"><br /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1jv8HnCN8fVmJiMEJDEwIuV2cFbHaeLB0esnjS3JmfInaywtzcdo7kyWCK3cL3z3gbDtDzinmrYzdpfkMTXQZT2Og3iZFdADD02f4wi-x3dbYxIMQ5n8Zc75slSIMtjXciM2eIWCIeFc8/s1600/La+ricamatrice+di+segreti.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: center;"><br /></a><a href="http://francescagonzato.com/wp-content/uploads/2011/10/cover-Gonzato-683x1024.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></a><br />
<div style="text-align: center;">
<a href="http://francescagonzato.com/wp-content/uploads/2011/10/cover-Gonzato-683x1024.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
</div>
<br />
<b><span style="font-size: large;">W</span>hat do you think you'll read next?</b><br />
<b><br /></b><br />
<b>Trea le mie prossime letture c'è sicuramente Le incredibili coincidenze dei ricordi. È da tanto che voglio leggerlo!</b><br />
<b><br /></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi555wKzXEf8FTA4YoWD2DUt4WC399KeldheIIQNq5JZq0j2NFArBZp-q8kj0kC0nsAxa7D8Zd0SQnpxXv8WlDvKm_NxC6gsOUcVE5Plng-whhTPkYEGTmm1ZC_zAoYB689PBu7xDnv-hu1/s1600/le+imprevedibili+coincidenze+dei+ricordi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi555wKzXEf8FTA4YoWD2DUt4WC399KeldheIIQNq5JZq0j2NFArBZp-q8kj0kC0nsAxa7D8Zd0SQnpxXv8WlDvKm_NxC6gsOUcVE5Plng-whhTPkYEGTmm1ZC_zAoYB689PBu7xDnv-hu1/s320/le+imprevedibili+coincidenze+dei+ricordi.jpg" width="206" /></a></div>
<b><br /></b>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-59893578398165913802012-03-21T22:27:00.000+01:002012-03-21T22:27:19.122+01:00Estrazione giveaway: "Immortal"<div style="text-align: center;">
<img alt="Generated image" src="http://img402.imageshack.us/img402/5664/1330694873.png" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Curiosi? Nervi tesi? Questa sera uno di voi gioirà in privato per essersi aggiudicato <i>Immortal</i> di Alma Katsu, ma adesso un attimo di suspence...</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://media.tumblr.com/tumblr_m13omnYjkM1qh2kwn.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="160" src="http://media.tumblr.com/tumblr_m13omnYjkM1qh2kwn.gif" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b>The lucky one is</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75; font-size: x-large;">Arianna</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75; font-size: x-large;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjj3a58bDUTrO3XERHvqN8AWzK-bYNZ4OXOXo8GUnJjc2KxaI3fIfUI81YVi-hPqkYSP7dQtC1jSWKt9JhDqjPetwMnKihZd8XTogMRcfKgbaoLqlHM42Bpc_lxAEnRuimfXebwa4fkqzVI/s1600/katsu.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjj3a58bDUTrO3XERHvqN8AWzK-bYNZ4OXOXo8GUnJjc2KxaI3fIfUI81YVi-hPqkYSP7dQtC1jSWKt9JhDqjPetwMnKihZd8XTogMRcfKgbaoLqlHM42Bpc_lxAEnRuimfXebwa4fkqzVI/s320/katsu.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjwrrAMxNpBARRKPVJqdkgTyeSqldUHfB1TGnZGYSqVcDmUDG0qjMk4KCBKVHPCjI9smjis15j78a1bRBKlcVj0yHQnWrzWe0lPNvZaki4YpHybhSwQAkrMe__lxESfaGKHRq697A4HMcE/s1600/katsu1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjwrrAMxNpBARRKPVJqdkgTyeSqldUHfB1TGnZGYSqVcDmUDG0qjMk4KCBKVHPCjI9smjis15j78a1bRBKlcVj0yHQnWrzWe0lPNvZaki4YpHybhSwQAkrMe__lxESfaGKHRq697A4HMcE/s320/katsu1.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUyzHVIxtORfuU6bDAPo9zeib8NAMf_1KcKLthlVwB8nTzXbg8y3nnVVeYlSpGf9ZpbHMHVoRkRc-SEuK8jZ09EfKdzmBFL64LGnZGb282TrVf003Yoify8Py5dBhwAoQLRlfRdqXCZxRX/s1600/katsu2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUyzHVIxtORfuU6bDAPo9zeib8NAMf_1KcKLthlVwB8nTzXbg8y3nnVVeYlSpGf9ZpbHMHVoRkRc-SEuK8jZ09EfKdzmBFL64LGnZGb282TrVf003Yoify8Py5dBhwAoQLRlfRdqXCZxRX/s320/katsu2.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwwqT1lr-q_sbNOikYFT43p5MuAIl2x38V8DZRes43bQxQn9isFkpEAUgscSf9BzTvvaNyRG7-6ToT3uKGUN1pb6x1jzKGSHtzAI4LrkTirH-sdIG9geerwiEUYoYFZKRJ90ZHRzyMpI-N/s1600/katsu3.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwwqT1lr-q_sbNOikYFT43p5MuAIl2x38V8DZRes43bQxQn9isFkpEAUgscSf9BzTvvaNyRG7-6ToT3uKGUN1pb6x1jzKGSHtzAI4LrkTirH-sdIG9geerwiEUYoYFZKRJ90ZHRzyMpI-N/s320/katsu3.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75; font-size: x-large;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b>Spero che la notizia la faccia scatenare come questo alquanto insolito (e ballerino) Silente.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i15.photobucket.com/albums/a366/heartspocky/tumblr_l4w36hPmyA1qaqmly.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://i15.photobucket.com/albums/a366/heartspocky/tumblr_l4w36hPmyA1qaqmly.gif" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b>Cara Arianna, un gufo è in arrivo</b>.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-10967892508416045262012-03-21T21:57:00.000+01:002012-03-21T21:57:17.393+01:00Estrazione giveaway: "La terra delle caverne dipinte"<div style="text-align: center;">
<img alt="Generated image" src="http://img820.imageshack.us/img820/607/1330014749.png" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Scusate il ritardo, ma alla fine ce l'ho fatta. Oggi scopriremo chi si è aggiudicato la copia del romanzo di Jean M. Auel. Ansiosi di scoprire il nome del vincitore?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>(continua l'utilizzo di gif animante per l'estrazione del giveaway)</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://media.tumblr.com/tumblr_m0ye9pidt61r5dkvv.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://media.tumblr.com/tumblr_m0ye9pidt61r5dkvv.gif" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>La fortuna ha baciato <span style="color: #351c75; font-size: large;">katia860</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75; font-size: large;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCoXDr4AXdNuCKn-YbCqkFpDgW0MIZBP16p9ExCu0H-kFjlnN5mlbWtHkYh09n_XckA0TzuZL2gm2UsK8zsBof3cQ3cBuvF8bc5-1C9Rgyy54iu47HdlwK5p2nGbCjUhxjRyFso85QUF6t/s1600/caverne.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCoXDr4AXdNuCKn-YbCqkFpDgW0MIZBP16p9ExCu0H-kFjlnN5mlbWtHkYh09n_XckA0TzuZL2gm2UsK8zsBof3cQ3cBuvF8bc5-1C9Rgyy54iu47HdlwK5p2nGbCjUhxjRyFso85QUF6t/s320/caverne.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbVtkaTEcD0PylydFAgtiLAvUr3wIk1mDnAIh0p5V6zsQPdXJ2MjRgcoo9BPXwOs-U2ZPIkVtXB5VTrqolCHptG8Ciw2xo13kF3l6RvYeeA0D0H4mI41JfRPM4An3jhi0lEGtSg9X_5CUT/s1600/caverne1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbVtkaTEcD0PylydFAgtiLAvUr3wIk1mDnAIh0p5V6zsQPdXJ2MjRgcoo9BPXwOs-U2ZPIkVtXB5VTrqolCHptG8Ciw2xo13kF3l6RvYeeA0D0H4mI41JfRPM4An3jhi0lEGtSg9X_5CUT/s320/caverne1.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b>Complimenti alla vincitrice, presto il libro arriverà da te!</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i21.photobucket.com/albums/b276/filmgirl84/tumblr_le5q0lH2xw1qbq7ok.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="144" src="http://i21.photobucket.com/albums/b276/filmgirl84/tumblr_le5q0lH2xw1qbq7ok.gif" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b>Mentre un abbraccio a tutti quelli che non sono stati altrettanto fortunati.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b>Se qualcuno non vede il proprio nome nell'elenco o lo vede solo una volta e non tante quanti i link messi c'è una motivazione, non sono io che sono svampita. Se volesse conoscere la motivazione basta che mi scriva.</b></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-20384976212134397942012-03-20T16:11:00.001+01:002012-03-20T16:11:32.579+01:00Andar per libri: "Madapple" di Christina Meldrum<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">ANDAR PER LIBRI</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjs0xPqtYi736of21eu-SZMbMlJc-urWMvfxBBB8hVY236p5bM4qMiVEoVuGPw-EWX-Rky5GBvJUzJc3WAvMKhkUfpaxAFb3kgXcClXGeR6l6sEmZ-BCormLAQpWhv6MP9_533pAuPl9eqP/s400/books.jpg" width="369" /> <b><span style="color: #351c75; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b>Curiosando tra le pagine di Anobii oggi sono incappata in un libro che non conoscevo. Titolo e copertina mi hanno colpito da subito e poi la trama ha mi ha accalappiato del tutto. Ora sta nella mia lista dei desideri, sperando di essere acquistato a breve.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKPURpV7XXVE_hivhCoG9PpO06gk9g3LE5DwGlPVmiQa2TCn4BhXFf8k49JW1I2q_pg6uV0BZfXabR76BBsk5cjZ8JLmAhMr3giz-xa6GsP_LWkqjaGdPPx4qJqz8_zGfFBZEOG_NWMMKn/s1600/madapple_veleno_dolce_meldrum_fazi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKPURpV7XXVE_hivhCoG9PpO06gk9g3LE5DwGlPVmiQa2TCn4BhXFf8k49JW1I2q_pg6uV0BZfXabR76BBsk5cjZ8JLmAhMr3giz-xa6GsP_LWkqjaGdPPx4qJqz8_zGfFBZEOG_NWMMKn/s1600/madapple_veleno_dolce_meldrum_fazi.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Madapple</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Christina Meldrum</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Fazi</span> Traduzione: <span style="color: #351c75;">Lucia Olivieri</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Pagine: <span style="color: #351c75;">447</span> Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 18,00 </span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b>Uscito a febbraio 2009 <i><span style="color: #351c75;">Madapple</span></i> è uno young adult diverso dal solito e forse per questo molto più avvincente. Un thriller psicologico che si mescola con la magia della natura e con la sua forza. Una storia enigmatica e complessa che scava nella mente umana. </b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><u>La trama</u>:</b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;">Aslaug è una ragazza singolare. La madre, Maren, l’ha cresciuta in un isolamento quasi assoluto, in una campagna dolce e solitaria dove le ha insegnato lingue sconosciute, le ha svelato le proprietà delle piante, l’ha iniziata ai segreti della natura. Ma quando, inaspettatamente, dovrà iniziare a cavarsela da sola, Aslaug farà i conti con il dolore per la morte della madre e con un ardente anelito di libertà. Vorrebbe andare lontano, lasciarsi ogni cosa alle spalle. Invece il destino prende a volte vie bizzarre: Aslaug si ritrova sotto processo con l’accusa di triplice omicidio, confinata in un nuovo isolamento, imprigionata in un mondo tormentato da controversie religiose e rivelazioni che la costringeranno ad affrontare i demoni del passato. Più ci s’inoltra nella storia,più numerosi diventano i misteri da svelare. Riguardo all’enigma della nascita di Aslaug; riguardo all’essenza reale o immaginaria dei miracoli. Nominato dalla American Library Association fra i “Best Book for Young Adults 2008”, Madapple è un’avvincente esplorazione dell’animo umano e dei sortilegi della natura, arcana protettrice di un’adolescenza in cui scorre
la linfa di una saggezza antica.</span></i></b></blockquote>
<br />
<b><u>L'autrice</u>:</b><br />
<br />
<a href="http://www.fazieditore.it/File.ashx?t=ia&id=517" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.fazieditore.it/File.ashx?t=ia&id=517" /></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<b>Dopo la laurea in Studi religiosi e Scienze politiche conseguita presso l’università del Michigan, Christina Meldrum ha lavorato in Africa per il potenziamento delle strategie di microsviluppo e ha ottenuto il titolo di dottore in Legge ad Harvard. Ha lavorato per la Commissione internazionale dei giuristi di Ginevra e come avvocato presso lo studio legale Shearman e Sterling. Vive nella San Francisco Bay Area con la famiglia e fa parte del consiglio consultivo del Women of the World Investments</b>.</div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-4707024529195792942012-03-20T13:10:00.000+01:002012-03-20T13:11:08.132+01:00Teaser Tuesdays n° 46<div style="text-align: center;">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkphTfAnOYUH87wCDbBeNgfEAEqBwpUhAP-8n8y6pytFTHWU-rTqCcnQ5u4QIWe1ZhhZSrey0DDQ01_6EMsH5HCUJ_cyBnRALDsVx8IEwdN2kp8UWjWvlZY0HWvj8nGvyZyQHAeNoshhvW/s1600/Tuesdayteaser.jpg" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br />
<div style="text-align: justify;">
<b>Nuovo <a href="http://alberodellegocciole.blogspot.it/search/label/Teaser%20Tuesdays">Teaser Tuesdays</a>, il mondo del circo vi aspetta!</b></div>
<b><br /></b></div>
<b>Per chi non conoscesse le regole:</b><br />
<br />
<ul>
<li><b>Prendi il libro che stai leggendo</b></li>
<li><b>Apri a caso una pagina del libro</b></li>
<li><b>Riporta un breve passo della pagina</b></li>
<li><b>Riporta titolo e autore del libro così chi ne è rimasto colpito potrà aggiungerlo alla propria Lista dei desideri!</b></li>
</ul>
<br />
<b><br /></b><br />
<b><span style="color: #351c75;">Attenzione: niente spoiler! </span></b><br />
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b><br />
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-F2qi2LXuaA0/TvwfX4_L-3I/AAAAAAAAA6w/nWw1CuOuPZg/s1600/Circo.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-F2qi2LXuaA0/TvwfX4_L-3I/AAAAAAAAA6w/nWw1CuOuPZg/s320/Circo.JPG" width="192" /></a><br />
<blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<b><i>Celia e Isobel chiacchierano del tempo, di Praga e di libri. Non evitano di proposito l'argomento del circo, piuttosto ne mantengono viva la distanza. Per qualche momento scelgono di essere soltanto due donne sedute a un tavolino, non un'indovina e un'illusionista. Un'opportunità che non si presenta di frequente.</i></b></div>
<i><b></b></i><br />
<div style="text-align: justify;">
<i><b><b>la porta del caffè si spalanca, lasciando entrare una raffica di vento reso pungente dalla pioggia, tra le reazioni seccate dei clienti e l'agitarsi degli ombrelli all'ingresso.</b></b></i></div>
<i><b>
</b><b><div style="text-align: justify;">
<b>Una cameriera dall'aria affrettata si ferma al loro tavolo. Celia ordina un tè alla menta, e quando la ragazza si allontana getta un lungo sguardo alla sala, esaminando la folla.</b></div>
</b></i><b><div style="text-align: justify;">
<b><i>«Qualcosa non va?» domanda Isobel.
«Oh, no. Ho la vaga sensazione che qualcuno ci stia osservando. Forse è solo la mia immaginazione.»
«Oppure vi hanno riconosciuta» suggerisce Isobel.
«Ne dubito» dice Celia osservando i clienti, senza notare un solo sguardo puntato nella loro direzione. «La gente vede quello che vuole vedere. Con il circo in città, sono sicura che da qui sono passati molti più clienti occasionali. Questo ci permette di confonderci meglio.</i>»</b></div>
</b></blockquote>
<br />
<b>Da <i>Il circo della notte</i> di Erin Morgenstern (p. 183) </b>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-29942005431448525672012-03-20T12:54:00.002+01:002012-03-20T12:54:40.604+01:00Chi ben comincia - XVI -<div style="text-align: center;">
<img alt="Generated image" src="http://img163.imageshack.us/img163/1284/1319441338.png" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Nuova puntata di <a href="http://alberodellegocciole.blogspot.it/search/label/Chi%20ben%20comincia...">Chi ben comincia</a>. Oggi è la volta di un distopico da poco uscito nelle librerie.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwmF4Dj5SymVbyq9UxUQhK2mCVCcmorVjbXdC_s-zixBQUjYqV9yENolDMU_b23X0CZD-KpNECW3qw-UJvnkgfX3ETPmwWryG8xfYeh92obeYu_gXAk4PyZGO4VRvk2_VVNqQkszF7CbAd/s1600/lereditadijenna_1copertina_low.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwmF4Dj5SymVbyq9UxUQhK2mCVCcmorVjbXdC_s-zixBQUjYqV9yENolDMU_b23X0CZD-KpNECW3qw-UJvnkgfX3ETPmwWryG8xfYeh92obeYu_gXAk4PyZGO4VRvk2_VVNqQkszF7CbAd/s320/lereditadijenna_1copertina_low.jpg" width="236" /></a></div>
<blockquote>
<b style="font-style: italic;">Afferro la tenda con le mani, stringendola e rigirandola fino a formare una corda spessa.</b><b>Più o meno dello stesso diametro di un collo umano.</b><b style="font-style: italic;">Lascio cadere i palmi sui pantaloni, per paura che qualcuno possa decifrare i miei pensieri osservandomi. Qualcuno come il dott. Gatsbro. Mi chiedo quante cose sappia realmente.</b><b><i>Guardo fuori dalla finestra. Dal secondo piano, il dott. gatsbro sembra una minuscola macchiolina sul prato. La ragazza che dovrei conoscere è a pochi metri da lui. Li osservo mentre parlano. lei lo ignora come se lui fosse una nuvola di vapore. Non so se lo faccia di proposito o se la sua mente sia intrappolata in un'altra vita oscura che la trattiene. Succede spesso anche a me. Ci sono tante cose che non capisco di lei, o almeno della persona che è diventata e, anche se sono molto più alto e peso almeno venti chili in più, la temo</i>.</b></blockquote>
<br />
<b>Da <i>L'eredità di Jenna</i> di Mary E. Pearson (ed. Giunti)</b><br />Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-88676325033624233742012-03-13T11:49:00.001+01:002012-03-13T11:49:30.962+01:00Andar per libri: "Il circolo delle ingrate" di Elizabeth von Arnim<div style="text-align: center;">
<span style="color: #351c75; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><b>ANDAR PER LIBRI </b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #351c75; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjs0xPqtYi736of21eu-SZMbMlJc-urWMvfxBBB8hVY236p5bM4qMiVEoVuGPw-EWX-Rky5GBvJUzJc3WAvMKhkUfpaxAFb3kgXcClXGeR6l6sEmZ-BCormLAQpWhv6MP9_533pAuPl9eqP/s400/books.jpg" /> <span style="color: #351c75; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Quante volte vi è capitato che cercando un libro siete finiti da un'altra parte, tra le braccia un romanzo di cui non sapevate nemmeno l'esistenza?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: center;">
<img height="400" src="http://www.libreriallarco.it/wp-content/uploads/2012/02/CIRCOLO-DELLE-INGRATE.jpg" width="262" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Il circolo delle ingrate</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Elizabeth von Arnim</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Bollati Boringhieri</span> Pagine: <span style="color: #351c75;">393</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 17,50</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Uscito in Italia all'inizio del 2012, <i><span style="color: #351c75;">Il circolo delle ingrate</span></i> (<i>The Benefactress</i>) è un romanzo scritto nel 1901 dalla prolifica autrice australiana <span style="color: #351c75;">Elizabeth von Arnim</span>, pseudonimo sotto il quale si cela Mary Annette Beauchamp. La casa editrice <span style="color: #351c75;">Bollati Boringhieri</span> si occupa della traduzione dei suoi numerosi romanzi dal 1989 dando così la possibilità anche ai lettori italiani di scoprire una scrittrice spigliata, acuta e intelligente.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>La trama:</b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;">Anna coltiva un unico, profondo desiderio: essere indipendente. E invece, orfana e costretta a vivere a carico della ricca cognata – a sua volta mossa dal solo desiderio di maritarla al miglior partito su piazza e togliersela di torno –, Anna rifiuta i corteggiatori e si convince di esser condannata a una vita dimezzata. Fino a quando non accade l’impensabile: un’inaspettata, cospicua eredità arriva a cambiarle la vita e a garantirle l’autonomia tanto desiderata. Ma arrivano anche le impreviste ma prevedibili difficoltà. Colta da un irrefrenabile impulso di generosità, Anna decide di condividere la sua fortuna, e concepisce un progetto filantropico inteso a donare la felicità a dodici donne provate dalle asprezze della vita. Ma dopo una spassosa girandola di situazioni che l’ingenua Anna non poteva immaginare, tutto precipita...
Con la verve che distingue la sua scrittura, Elizabeth von Arnim ritorna a un tema che le sta particolarmente a cuore, l’indipendenza femminile, già al centro di Lettere di una donna indipendente. Mettendo con delicatezza alla berlina la protagonista e il suo progetto improbabile, Elizabeth von Arnim dà voce al tema del destino delle donne, sempre legato al matrimonio, e di quali concrete alternative si possano davvero presentare a chi desideri restare «fuori dal coro».
Una riflessione originale e quanto mai divertente sul rapporto tra indipendenza e realizzazione personale, sulla capacità di condivisione e l’assuefazione all’ingratitudine. Un libro che è ancora una volta possibile definire, come del resto tutti gli altri romanzi di questa scrittrice amatissima dal pubblico italiano, «il solito distillato di intelligenza e ironia».</span></i></b></blockquote>
<br />
<b><u>L'autrice</u>:</b><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://encrypted-tbn0.google.com/images?q=tbn:ANd9GcQAGnl6O5PkFdFjpUyeeYd02il-EVEQ1jcMJ0BkL2X5Oybz5w5XRw" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://encrypted-tbn0.google.com/images?q=tbn:ANd9GcQAGnl6O5PkFdFjpUyeeYd02il-EVEQ1jcMJ0BkL2X5Oybz5w5XRw" /></a><b>Elizabeth von Arnim (Mary Annette Beauchamp 1866-1941), nata a Sydney in Australia e cresciuta in Inghilterra, fu cugina di Katherine Mansfield e amica di E.M. Forster. H.G. Wells nell’autobiografia la descrisse come «la donna più intelligente della sua epoca». Tutti i suoi romanzi sono pubblicati da Bollati Boringhieri: Il giardino di Elizabeth (1989), I cani della mia vita (1991), Un incantevole aprile (1993), La memorabile vacanza del barone Otto (1995), Elizabeth a Rügen (1996), Amore (1998), Un’estate da sola (2000), Mr Skeffington (2002), La moglie del pastore (2003), Cristoforo e Colombo (2004), Lettere di una donna indipendente (2005), Vera (2006), Il padre (2007), Vi presento Sally (2008), La storia di Christine (2009), Colpa d’amore (2010) e La fattoria dei gelsomini (2011). </b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-78752719757006572352012-03-13T11:18:00.000+01:002012-03-13T11:18:00.950+01:00Teaser Tuesdays n° 45<div style="text-align: center;">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkphTfAnOYUH87wCDbBeNgfEAEqBwpUhAP-8n8y6pytFTHWU-rTqCcnQ5u4QIWe1ZhhZSrey0DDQ01_6EMsH5HCUJ_cyBnRALDsVx8IEwdN2kp8UWjWvlZY0HWvj8nGvyZyQHAeNoshhvW/s1600/Tuesdayteaser.jpg" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<b>Intrighi, misteri e segreti per questa puntata di <a href="http://alberodellegocciole.blogspot.com/search/label/Teaser%20Tuesdays">Teaser Tuesday</a>s. </b><br />
<b><br /></b><br />
<b>Per chi non conoscesse le regole:</b><br />
<br />
<ul>
<li><b>Prendi il libro che stai leggendo</b></li>
<li><b>Apri a caso una pagina del libro</b></li>
<li><b>Riporta un breve passo della pagina</b></li>
<li><b>Riporta titolo e autore del libro così chi ne è rimasto colpito potrà aggiungerlo alla propria Lista dei desideri! </b></li>
</ul>
<br />
<b><br /></b><br />
<b><span style="color: #351c75;">Attenzione: niente spoiler! </span></b><br />
<b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b><br />
<a href="https://encrypted-tbn3.google.com/images?q=tbn:ANd9GcQ7M39WrlPKdbLPDmxea1DF8JEqiK5q0n2zgNhiWlhVBq2csnRf_w" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" src="https://encrypted-tbn3.google.com/images?q=tbn:ANd9GcQ7M39WrlPKdbLPDmxea1DF8JEqiK5q0n2zgNhiWlhVBq2csnRf_w" /></a><br />
<blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<b><i> «Sono Marissa Rogers. Qualcuno ha lasciato un libro per me?» chiedo.
«Oh, certo», risponde sparendo dietro gli scaffali di legno che ci separano. Sento un certo tramestio, e dopo un minuto il tizio ricompare con quella che sembra essere un'edizione d'antiquariato di </i>Orgoglio e pregiudizio<i> di Jane Austen.</i></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><i>«Lo tratti con cura», mi avvisa il commesso, e per un momento mi aspetto che non abbia intenzione di darmi il volume.
«Naturalmente», rispondo, sfiorando la vecchia rilegatura di tela. Ho letto </i>Orgoglio e pregiudizio<i> un'infinità di volte, ma questo non smorzza la mia eccitazione al pensiero di poter aggiungere questa copia alla mia (lo ammetto, molto ridotta) collezione di libri d'epoca.</i></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><i>«Mi creda, questo è proprio un bel colpo», spiega il commesso. «Anche se non è una delle prime edizioni, è una tiratura rara, dei primi del Novecento. Non è una fortuna in cui ci si imbatte così spesso.» Sorride, «Sono sicuro che voglia sapere da parte di chi è. La sua fatina dei libri ha lasciato dentro un biglietto.»</i></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><i>Apro con cautela la copertina e un piccolo pezzo di carta cade a terra. Lo raccolgo e mi accorgo che il biglietto è stato scritto sul retro di uno scontrino</i></b><i><b>.</b></i></div>
</blockquote>
<br />
<br />
<b>Da <i>Le imprevedibili coicidenze dei ricordi</i> di Camille Noe Pagán (p. 89)</b>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-47382337700463793062012-03-13T10:59:00.002+01:002012-03-13T10:59:56.529+01:00Chi ben comincia - XV -<div style="text-align: center;">
<img alt="Generated image" src="http://img163.imageshack.us/img163/1284/1319441338.png" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Nuova puntata di <a href="http://alberodellegocciole.blogspot.com/search/label/Chi%20ben%20comincia...">Chi ben comincia</a>, gustiamo insieme questo incipit.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://encrypted-tbn0.google.com/images?q=tbn:ANd9GcTTtPulsFEuY57CpYgeuF7yIqwLJhtYgtJcIfNPx9CnpagJOQAo" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://encrypted-tbn0.google.com/images?q=tbn:ANd9GcTTtPulsFEuY57CpYgeuF7yIqwLJhtYgtJcIfNPx9CnpagJOQAo" /></a></div>
<blockquote>
<i><b>A quell'ora route des Plages era deserta. I ristoranti sulla spiaggia avevano chiuso i battenti e, data la stagione, a nessuni veniva più in mente di passare la notte a ballare sulla sabbia. Anche le ville sulla collina e verso il lungo mare sembravano vuote. Per fortuna, col cielo sereno e la luna piena avrebbe potuto fare a meno della torcia elettrica.</b><b>Hans Spidhofer parcheggiò la macchina prima della curva, vicino al viale d'ingresso di una casa apparentemente vuota, a un centinaio di metri dal punto indicato da Tania per l'appuntamento: l'incrocio con boulevard Patch. Quell'incontro però non lo convinceva. lavorava con il colonnello Giulio Valente da qualche anno; Valente gli aveva insegnato il mestiere e hans era sicuro di godere della sua fiducia. Non lo aveva mai mandato allo sbaraglio senza istruzioni: al contrario, valente voleva che i suoi agenti avessero in mano tutti gli elementi per operare al meglio. Eppure, stavolta l'incarico era immerso nell'incertezza, e il fatto più sconcertante, per Spindhofer, era che nemmeno valente sapeva bene perché lo avesse mandato lì.</b></i></blockquote>
<br />
<b><br /></b><br />
<b>Da <i>Le regole del gioco</i> di Riccardo Perissich (ed. Longanesi) </b><br />Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-62865870349785312172012-03-10T12:53:00.003+01:002012-03-10T12:59:34.367+01:00Recensione: "Il profumo della rugiada all'alba" di Edwidge Danticat<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyNSboY1-iLUYZk4Q3l7bMH3z0CpV6A9s-c35PKMsyWI1WAAwnAxfZVEEBv9UXVEiw-0i2Jlcg4JLTQUrIuMKAleNc57elAx33Y8i_LjmsA8s3aLj9eaK3dMQ_lJTKD8wCEfuuReHbWggd/s1600/Haiti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyNSboY1-iLUYZk4Q3l7bMH3z0CpV6A9s-c35PKMsyWI1WAAwnAxfZVEEBv9UXVEiw-0i2Jlcg4JLTQUrIuMKAleNc57elAx33Y8i_LjmsA8s3aLj9eaK3dMQ_lJTKD8wCEfuuReHbWggd/s1600/Haiti.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Il profumo della rugiada all'alba</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Edwidge Danticat</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Piemme</span> Traduzione: <span style="color: #351c75;">Maria Clara Pasetti</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Pagine: <span style="color: #351c75;">221</span> Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 16,50</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><u>La trama</u>:</b></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<b><i><span style="color: #20124d;">Il volto del male è difficile da dimenticare. Sono anni che il padre di Ka Bienaimé, giovane scultrice di origine haitiana, tenta di costruirsi una vita tranquilla a Brooklyn come barbiere, nascondendo dietro una maschera di anonimato un passato di violenza e di soprusi. Ma ci sono molti, emigrati da quella terra tormentata e senza pace, che pensano di riconoscere in lui il torturatore che si è accanito su di loro o sui loro cari, quando Haiti era sotto il dominio di Duvelier e dei suoi terribili tontons macoutes. E il romanzo è l'insieme delle loro voci: quella della moglie Anne, che ha coperto il marito per tutti quegli anni; quella della figlia, che ascolta sgomenta le rivelazioni che il padre un giorno decide di farle; quella dell'uomo che vive nella stessa casa e sa benissimo che il suo coinquilino è responsabile di molte violenze subite dalla sua famiglia. Un romanzo che si cala a fondo nel destino turbolento e controverso di un popolo angustiato dalle catastrofi naturali e lacerato dalle lotte intestine</span></i></b>.</blockquote>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #351c75;">LA MIA RECENSIONE</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
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<b><i>Il profumo della rugiada all’alba</i> di Edwidge Danticat è un piccolo romanzo che contiene dentro sé una storia tanto grande. Una serie di racconti che concorrono a formare un unico volto, quello straziato di Haiti e del suo popolo vessato dalla dittatura spietata del Presidente e dei suoi soldati.
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<b>Nove racconti grazie ai quali il lettore si addentra in un mondo che sente lontano e vicino allo stesso tempo. I protagonisti di queste storie affondano le loro radici nello stesso <i>humus</i> e i loro racconti si intrecciano in maniera inaspettata. In un certo qual modo, Edwidge Danticat scrive un unico romanzo dando spazio a più voci, più punti di vista e angolazioni.</b></div>
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<b>La colpa e il perdono si stagliano nella narrazione come i due grandi sentimenti messi in risalto, il bianco e il nero. Eppure tra l’uno e l’altro scorrono tutte le gradazioni possibili di grigio. Non esistono verità assolute, tuttavia ci sono dei segreti che squarciano il cuore.</b></div>
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<b>Famiglie distrutte, figli strappati alle madri, la violenza di un regime che schiaccia nel fango la testa del ribelle. In questo libro Haiti viene tratteggiata in tutta la sua variopinta e crudele realtà. Non c’è spazio per i giochi infantili, si è costretti a crescere subito e a scegliere da che parte stare. L’unica speranza di salvezza è la fuga, l’orizzonte lontano diventa la meta agognata dove ricominciare a far germogliare la vita.</b></div>
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<b>Ma la voglia di evasione, il desiderio di liberarsi del fardello che si è costretti a sostenere non è solo appannaggio delle vittime. Anche il carnefice sente su di sé la pressione della sua stessa violenza. Anche il torturatore vuole sfuggire al suo destino di sangue. Percorrendo la linea fumosa che divide i buoni dai cattivi, Edwidge Danticat ci racconta la sua patria natale vista con gli occhi di chi è riuscita a scappare.</b></div>
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<b>Uno stile asciutto, conciso, a volte lapidario rende le storie narrate prive di romantico sentimentalismo. L’autrice racconta lucidamente la sua terra e il mondo che essa trattiene in sé. Il lettore può così entrare nelle vicende, vederle come fossero immagini di un film.</b></div>
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<b>Forse anche altre storie avrebbero potuto trovare spazio, altre voci per raccontare la sofferenza di un popolo, invece il libro costa solo di 221 pagine. Una lettura veloce, ma non superficiale.
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<b>VOTO DEL BLOG:</b></div>
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<img src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRShsfCtI9-9bxlwr1z42YWW-pkZn2Mq1QDJIlh19FMjM7Xqe6Bqw" /> <b><span style="color: #351c75;">Good Book. Libro gradevole, per una lettura spensierata.</span></b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-91927848897108266982012-03-09T11:26:00.002+01:002012-03-09T21:20:39.457+01:00Recensione: "L'armadio dei vestiti dimenticati" di Riikka Pulkkinen<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidWPTpy5bIjMC7brVptVgUXaOosd1dzWCGSVedFI79Pzrx83I43dew_WbVjhsaQIB4RQHqtH0wq2rG8jYlMNufjPYUbbsC5u_4g-z5E5Zp-JXeZRBaUyBoxXJUDwZ1fW3vgwuNtmqdnxRj/s1600/images+(6).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidWPTpy5bIjMC7brVptVgUXaOosd1dzWCGSVedFI79Pzrx83I43dew_WbVjhsaQIB4RQHqtH0wq2rG8jYlMNufjPYUbbsC5u_4g-z5E5Zp-JXeZRBaUyBoxXJUDwZ1fW3vgwuNtmqdnxRj/s1600/images+(6).jpg" /></a></div>
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<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">L'armadio dei vestiti dimenticati</span> Autrice: <span style="color: #351c75;">Rikka Pulkkinen</span></b></div>
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<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Garzanti</span> Traduzione: <span style="color: #351c75;">Delfina Sessa</span></b></div>
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<b>Pagine: <span style="color: #351c75;">312</span> Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 16,40</span></b></div>
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<b><u>La trama</u>:</b></div>
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<b><i><span style="color: #20124d;">La stanza è invasa dalla polvere e dalla luce. Sono passati anni, ma a casa della nonna Elsa non è cambiato nulla: la bambola, il cavallo a dondolo e poi il vecchio armadio. Ad Anna, sua nipote, basta aprirlo per tornare di colpo bambina, quando insieme alla nonna giocava a vestirsi da grande. Gli abiti ci sono ancora tutti e Anna li riconosce: stoffe che sanno di festa, di ricordi e di risate. Eppure c'è un vestito che la giovane non ricorda: ha la gonna ampia e un nastro alto in vita. Uno stile molto diverso da quello della nonna. Anna lo prova. Basta quel semplice gesto perché il suo mondo cambi per sempre. Quando sua nonna la vede con quell'abito, bella come non mai, capisce che è giunto il momento sfuggito tanto a lungo. Ora che le rimangono pochi giorni di vita, non può più mentire. Lo deve a sé stessa ma anche a sua nipote, deve dirle la verità. Deve confessare a chi appartiene quell'abito, deve pronunciare quel nome taciuto da anni, Eeva. Un nome che Anna non conosce. Il nome di una donna dimenticata nel silenzio, di cui non esistono nemmeno fotografie. Un nome che affonda le radici in un segreto forse incomprensibile. Spetta ad Anna capirlo. Ma per farlo deve tornare indietro a un tempo antico, a una storia di perdono, di tradimento e di bugie. Ma soprattutto alla storia di un amore unico come quello che lega indissolubilmente una madre e una figlia, nel bene e nel male. Un amore in cui tutto, a volte, può essere perdonato. Un romanzo potente, il nuovo fenomeno editoriale dell'anno. Uscito in sordina in Finlandia, ha rapidamente scalato tutte le classifiche, dove è rimasto per molti mesi, consacrando Riikka Pulkkinen come la nuova regina del romanzo nordico e scatenando gli editori di tutto il mondo per l'acquisizione dei diritti. In uscita contemporanea in tutto il globo, sullo sfondo della capricciosa luce del Nord racconta una storia di perdono e amore, di memoria e di colpa, di menzogna e redenzione.</span></i></b></blockquote>
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<b><span style="color: #351c75;">LA MIA RECENSIONE </span></b></div>
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<b><i>L’armadio dei vestiti dimenticati</i> è il secondo romanzo della scrittrice finlandese Riikka Pulkkinen, caso letterario in patria che ha saputo conquistare tutto il mondo. Uno stile particolare, personale e riconoscibile fa di questo romanzo una prova compiuta in grado di mostrare una scrittrice sicura dei suoi mezzi.</b></div>
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<b>Una storia che vuole essere vera, come dimostra anche il titolo originale (<i>Totta</i>), narra intrecci familiari, amori potenti e distruttivi sepolti sotto strati di vernice e colore. Una famiglia che affronta il lento consumarsi di una persona cara guardandosi allo specchio e scorgendo ciò che si trova sotto la superficie.</b></div>
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<b>Il romanzo di Riikka Pulkkinen può essere definito un romanzo di donne; gli uomini sono presenti e condizionano le azioni e i sentimenti delle protagoniste, ma restano inesorabilmente attaccati a queste figure complesse che si stagliano definite nella narrazione.</b></div>
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<b>Anna è, forse, la vera protagonista, colei che parte alla ricerca di un volto, quello di Eeva. Un nome sconosciuto abbandonato come il vestito dentro l’armadio. Quello che Anna non conosce ancora, le informazioni che avrà modo di collezionare lungo il cammino, si intrecciano in modo inestricabile con il suo vissuto. Anna cerca Eeva, la costruisce, la immagina e non si accorge che il volto di Eeva diventa il suo, al pari delle sue gioie e dei suoi dolori. Anna diventa Eeva, si carica sulle spalle la sua storia e attraverso di lei riesce a raccontare la morsa che le attanaglia il cuore.
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<b>Eeva ama, ama tanto, troppo, ama anche quello che non è suo. Una volta che si lascia spazio all’amore poi non si riesce a chiudere quella soglia, a sbattere la porta e lasciare che tutto resti fuori. Allora uno si consuma, prima nell’anima e poi nel corpo, fino a scomparire.</b></div>
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<b>Il romanzo alterna due piani temporali, il presente raccontato in terza persona e il passato in cui Eeva è protagonista e che è lei stessa a raccontare. La storia procede frammentata, accavallando continuamente nomi, luoghi, sentimenti.</b></div>
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<b>Quando il tempo della vita è incalzato dalla morte, anche il segreto più doloroso esce allo scoperto e permea la realtà con il suo profumo intenso, fastidioso e indimenticabile. Riikka Pulkkinen ha creato una storia triste che ha in sé punte luminose di gioia. Una famiglia che si stringe per affrontare l’ostacolo della scomparsa di Elsa, moglie, madre, nonna.</b></div>
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<b>L’amore viene osservato in tutte le sue sfumature, eppure ce n’è uno che campeggia con più forza, quello materno. Un legame difficile da esprimere, multiforme. Un legame che può nascere dall’attesa nel ventre o crescere spontaneo come i fiori di campo. Impossibile dire quale dei due è più grande o più completo. L’autrice non ha la presunzione di dare risposte, perché, forse, risposte non ci sono.</b></div>
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<b>Un romanzo lento come la vita agricola della Finlandia rurale, dove anche la capitale Helsinki è inesorabilmente relegata al ruolo di città provinciale e periferica. Una storia che si scioglie piano quasi fosse una delle brioche alla cannella che ama Eeva. <i>L’armadio dei vestiti dimenticati</i> racconta una famiglia e lo fa con spigliata pacatezza.
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<b>VOTO DEL BLOG:</b></div>
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<img src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSKExml4_dumU8NA3qkriHESJsb-sSO4kG_NEPdGaUfUzudPxgK" /> <b><span style="color: #351c75;">Great Book. Gran bel libro, da non perdere.</span></b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-8363738606032127407.post-69315761583646296342012-03-07T12:29:00.000+01:002012-03-07T12:29:09.541+01:00A.A.A. ANTEPRIMA: "Multiversum" di Leonardo Patrignani<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU4DFV9cnLgiBOk8LVjRG4bJgyyXZF7KGxtrSq36S5Ld_qRtV38J37P2tSmHJ6vhD9sPrbOaY_0XSM3lsUFXv6RiiT0tqNk9AKXzhLydHDoUBanhwnsI2aswQMc8B8PHEj3Ix_446ulSXz/s1600/Multiversum.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU4DFV9cnLgiBOk8LVjRG4bJgyyXZF7KGxtrSq36S5Ld_qRtV38J37P2tSmHJ6vhD9sPrbOaY_0XSM3lsUFXv6RiiT0tqNk9AKXzhLydHDoUBanhwnsI2aswQMc8B8PHEj3Ix_446ulSXz/s400/Multiversum.jpg" width="260" /></a></div>
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<b>Titolo: <span style="color: #351c75;">Multiversum</span> Autore: <span style="color: #351c75;">Leonardo Patrignani</span></b></div>
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<b>Casa editrice: <span style="color: #351c75;">Mondadori</span> Pagine: <span style="color: #351c75;">224</span></b></div>
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<b>Prezzo: <span style="color: #351c75;">€ 17,00</span></b></div>
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<b><span style="color: #351c75; font-size: large;">E se la nostra vita non percorresse una sola strada...</span></b></div>
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<b><span style="color: #351c75; font-size: large;">ma tutte quelle possibili?</span></b></div>
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<b><span style="color: #351c75; font-size: large;"><br /></span></b></div>
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<b>Con questo quesito interessante ed enigmatico si spalanca davanti al lettore il mondo di <i><span style="color: #351c75;">Multiversum</span></i>, il romanzo d'esordio di <span style="color: #351c75;">Leonardo Patrignani</span>, primo capitolo della Trilogia del Multiverso. Il libro uscirà per la casa editrice Mondadori il prossimo 27 marzo e già ha iniziato a far parlare di sé. Un fantasy tutto italiano dove realtà parallele si intrecciano tra loro a creare l'universo molteplice che dà il titolo al romanzo.</b></div>
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<b>Per assaggiare qualcosa di più e per ingannare il tempo in attesa dell'uscita del romanzo, visitate il sito dedicato alla saga: <a href="http://www.multiversumsaga.com/">www.multiversumsaga.com</a> e la <a href="https://www.facebook.com/pages/Multiversum/373350342692763">pagina fan</a> su Facebook.</b></div>
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<b><u>La trama</u>:</b></div>
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<b><i><span style="color: #20124d;">Un’appassionante storia d’amore al ritmo travolgente dei romanzi di Stephen King.
Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Hanno sedici anni. Un filo sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che permette loro di scambiarsi poche parole e che si verifica senza preavviso, in uno stato di incoscienza. Durante uno di questi attacchi i due ragazzi riescono a darsi un appuntamento. Alex scappa di casa, arriva a Melbourne, sul molo di Altona Beach, il luogo stabilito. Ma Jenny non c’è. I due ragazzi non riescono a trovarsi perché vivono in dimensioni parallele. Nella dimensione in cui vive Jenny, Alex è un altro ragazzo. Nella dimensione in cui vive Alex, Jenny è morta all’età di sei anni. Il Multiverso minaccia di implodere, scomparire. Ma Jenny e Alex devono incontrarsi, attraversare il labirinto delle infinite possibilità. Solo il loro amore può cambiare un destino che si è già avverato.</span></i></b></blockquote>
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<b><u><br /></u></b><br />
<b><u>L'autore</u>:</b><br />
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<a href="https://encrypted-tbn2.google.com/images?q=tbn:ANd9GcQDP1nTZSWt77mHGyv-vXPTjVtgXCV9XEAm0FIAwW2Xyafxu5ha" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://encrypted-tbn2.google.com/images?q=tbn:ANd9GcQDP1nTZSWt77mHGyv-vXPTjVtgXCV9XEAm0FIAwW2Xyafxu5ha" width="132" /></a><b>Leonardo Patrignani è nato a Moncalieri (To) nel 1980. Diplomato al liceo classico Giuseppe Parini, ha intrapreso la carriera musicale col nome d’arte Patrick Wire. Ha girato il mondo con la sua band, i suoi dischi sono venduti dal Canada al Giappone. Cultore dei giochi di ruolo, fermo sostenitore dell’esistenza di forme di vita aliene, di professione doppiatore e lettore appassionato dei romanzi di Stephen King. Il <i>Multiversum</i> è il suo romanzo di esordio. </b></div>Giuliehttp://www.blogger.com/profile/16636718933258399945noreply@blogger.com1